Esordisce domani un nuovo capitolo targato NBL e sarà chiamato Film Room. Un prodotto esclusivo e sperimentale, mai visto nel mondo della Briscola in 5 prima d’ora e che cercherà di descrivere e capire le gesta dei protagonisti della NBL durante le partite.
Dalla scorsa giornata delle Finals abbiamo iniziato a registrare le partite; questo ci permette di rivederle e soprattutto di analizzare dal punto di vista tattico e tecnico.
Domani uscirà il primo episodio assoluto e vedrà l’analisi della 4° Giornata delle Finals di Super League. Il caso ha voluto che cominciassimo con un episodio che farà discutere e che sta già facendo discutere i vertici, scossi da quanto visto.
Francesco Gullo jr si è reso infatti protagonista di un’asta davvero anomala: con una classifica completamente deficitaria in termini di piazzamento, ormai totalmente compromessa, è andato in asta contro Marco Stagnitta, che nel frattempo stava tentando il soprasso su Nico Milazzo, all’ultima mano, che lo avrebbe portato a vincere la partita, a tagliare fuori dalla corsa Nico e portarlo ad un solo punto nella Generale per vincere lo Scudetto.
In passato abbiamo spesso visto altri giocatori effettuare manovre simili, in altri contesti competitivi, ovvero giocatori senza alcun interesse che prendono le ultime chiamate, anche senza nulla da chiedere alla classifica.
Va detto che è una cosa assolutamente lecita dal punto di vista regolamentare, sebbene molti giocatori si sono espressi pubblicamente contro questo atteggiamento reputato molto egoistico.
Ma nel caso di Francesco jr, la questione è ben più bislacca, in quanto la sua ipotetica chiamata sarebbe stata chiaramente una chiamata proditoria, passibile di cartellino rosso, se segnalata: asso, donna e due.
Ieri, in Giro Al Buio – L’Originale, il tema è stato affrontato. Francesco è stato contattato in mattinata per cercare di spiegare le motivazioni, ma non si è mai detto pentito, ed ha fatto intuire che il gesto sia nato come spontanea risposta alla frustrazione da partite molto sfortunate.
Resta comunque l’amaro in bocca per la NBL, in quanto sempre impegnati a garantire la massima regolarità, specialmente nei momenti chiave, come quello dell’altra sera che poteva disegnare uno scenario finale ben diverso, visto che Marco, dopo il rilancio a 84 di Francesco, ha dovuto chiamare 91.
La NBL starà molta attenta in futuro a questa situazione, cercando di capire se il problema è ricorrente o meno.
Questo e molto altro nel primo episodio di Film Room NBL, domani su Youtube!