Giancarlo Stagnitta vince la decima edizione della Briscola in 5 Champions League, ammazzando la finale, grazie anche ad un cappotto spartiacque! Francesco Vecchio ha strappato una seconda posizione pesantissima nel finale, all'ultima mano, contro un Rino Aitala molto ispirato, partito oggi dai quarti di finale e arrivato fino in fondo! Sergio Barone vince la NBL League (la vecchia Uefa League), dopo un pasticcio clamoroso nell'ultima mano della semifinale. Resta a bocca asciutta ancora una volta in Champions Giuseppe Barone, il #1 del Mondo, che si è dovuto arrendere in finale allo strapotere di Giancarlo.
La giornata è iniziata con i volti tesi dei giocatori a partire da Sergio Barone, visibilmente concentrato in volto, che ha confermato ai microfoni NBL di sentire particolarmente la tensione, come non mai. Ma prima della Semifinale si è giocato il quarto di finale con al tavolo di gioco Rino Aitala, Alessandro Lisi, Richard Cavallaro, Giovanni Nastasi e Francesco Gullo jr. Una prestazione maiuscola di Rino gli permette di conquistare la prima posizione. Il secondo posto è invece combattuto tra Francesco e Richard. Alla penultima mano Richard è a +1 su Francesco e l'ultima mano gli permette di confermare il vantaggio e passare finalmente, per la prima volta in Champions League. Delusione per Francesco, Giovanni e Alessandro; per quest'ultimo si è infranto qui il sogno di andare in Champions, proprio ad un passo, l'ultimo. Giovanni esce sconfitto ma comunque a testa alta più del solito; nonostante 3 chiamate perse, ha dimostrato voglia di reagire per evitare l'ennesimo ultimo posto, anche se invano. Forse è arrivata troppo tardi la scossa per lui. Giovanni perde anche l'occasione di ritornare in Serie A.
Il sorteggio dei tavoli è stato già eseguito il 20 dicembre, pertanto i giocatori erano preparati alla prova. Nel tavolo A, forte equilibrio per quasi tutta la gara con Giancarlo che fa da elastico; prima scappa, poi viene risucchiato, nel finale da sfoggio alla sua grande esperienza da finalista, riuscendo a conquistare il primo posto, gestendo molto bene il finale. Per Gianluca Vecchio prova incolore, esce insieme a Marco Stagnitta, che l'anno scorso si classificò terzo. Francesco Vecchio riesce a conquistare la seconda piazza ma solo all'ultima mano, che si rivela una vera e propria mano thriller, con ben 3 giocatori coinvolti nel passaggio del turno. Infatti nel Tavolo B, al terzo posto c'è Sergio Barone con un punteggio molto alto che gli permetterebbe di passare il turno. Al primo e secondo posto ci sono invece Rino Aitala e Daniel Nicotra, che sfruttano a dovere le carte molto favorevoli nelle prime 5 mani, per portarsi in vantaggio netto rispetto agli altri.
A questo punto la lotta è per il terzo miglior classificato che accederà alla finale: nel Tavolo A Francesco e Giuseppe sono entrambi secondi a +3, mentre Sergio, nel Tavolo A, è terzo a +7. Quasi inspiegabilmente Sergio decide di chiamare, nonostante le sue carte non siano delle migliori: è dramma. Sergio perde la mano quasi immediatamente, e nel Tavolo A si esulta; si aprono le speranze sia per Giuseppe che Francesco. Francesco chiama, e questo punto Giuseppe deve sperare o di vincere la mano da avversario o di essere chiamato: viene chiamato. Giuseppe passa e lo fa pure Francesco perché entrambi vincono la mano. Sergio Barone, ampiamente deluso in volto, ammette le sue gravi colpe, non da vero campione, freddo e calcolatore che è stato in altre circostanze.
La Finale è tra Rino, Daniel, Giuseppe, Giancarlo e Giuseppe. Di questo quintetto, solo Daniel e Giancarlo hanno già gustato la vittoria della Champions. Per Giancarlo è la sua 7° finale, per Daniel la 2°, per Giuseppe la 4°, mentre per Francesco e Rino è la prima; per quest'ultimo a maggior ragione essendo esordiente assoluto in Champions.
L'inizio è da incubo per Daniel, poiché affossa inesorabilmente e non riuscirà più a riprendersi; è ottimo l'inizio di Giancarlo e Giuseppe, che alla quinta mano sono in testa appaiati a +4. Ma a questo punto del gioco, Giancarlo saluta la compagnia e se ne va in volata, grazie a 5 vittorie da avversario, dovute a delle pessime giocate da parte dei chiamanti, a straordinarie e lucide interpretazioni da parte di Rino Aitala e qualche errore dei compagni. L'unico capace di insediare Giancarlo è Rino ma è comunque molto distante, e la distanza aumenta proprio grazie ad un cappotto autorevole tra i due. Giancarlo a fine gara sottolineerà la grande sportività di Rino nel cercare il cappotto anche se controproducente per se stesso.
Niente da fare per Giuseppe, che rimane imbrigliato in una serie di sconfitte da chiamante (2 consecutive) e da compagno (1), che lo portano a sprofondare nelle retrovie. Non particolarmente di livello la partita di Francesco che, forse per la stanchezza, commette errori importanti. Nonostante questo, grazie a due ottime chiamate nel finale e ad una vittoria da avversario, riesce a strappare un secondo posto insperato ai danni di Rino. Tra l'altro questa lotta tra i due, valeva pure un posto in Serie A 2014, pertanto sarà proprio Francesco ad accasarsi in Serie A. Quarto posto per Giuseppe, ultimo posto per Daniel anonimo nella prima parte, sfortunatissimo nella seconda.
La NBL League, la vecchia Uefa League, viene vinta da Sergio Barone, che ritorna a vincere un trofeo importante dopo la vittoria della 24 ore nel 2012. Sergio vince nonostante una partenza ad handicap, poi però si scatena nel finale. Marco e Simone partono molto bene; il primo riesce a mantenere un ottimo punteggio, mentre il secondo non riesce a scalfire e va in negativo. Non fortunata la partita di Richard e Gianluca. Anche in questo tavolo c'era la sfida nella sfida tra Gianluca e Sergio per un posto in Serie A: questo playoff anomalo è stato vinto da Sergio che conquista la massima serie. Gianluca arriva ancora quinto; secondo Marco, terzo Richard e quarto Simone.
Si è conclusa così una spettacolare Champions League, onorata al massimo dalla Federazione e dai giocatori, che ha visto affermarsi, ancora una volta, come se ancora ne avesse di bisogno, il campione Giancarlo Stagnitta. Giancarlo grazie a questa vittoria è già automaticamente iscritto alla Champions 2014, e alla Master of Champions, la vecchia World Cup, che in questo momento è puntata per il 2015.