La VI Edizione della Briscola in 5 Champions League sisvolge come di consueto giorno 26; ma nonostante questo, fuori dal campo, si gioca ancora prima unโaltrapartita arbitrata dalla federazione: le convocazioni.
Dopo giorni difficili la Federazione rende noto solo 8 nomiinvece che i soliti 10. Infatti decide di inserire per la prima volta un TurnoPreliminare che possa decretare sul campo gli ultimi 2 nomi che posso accedereal tabellone finale. La carta dโinizio รจfissata per le ore 14:00 alla sede ufficiale di Via Balilla; lโinizio รจrispettato e i 5 giocatori iniziano a battagliare tra di loro, in un turno di 7mani. I 5 giocatori erano: Gianluca Vecchio, Marco Stagnitta, Giovanni Nastasi,Nando Barbagallo e Vincenzo Sofia. La partita molto tesa vede vincitoreVincenzo Sofia, che anche grazie ad un bellissimo cappotto a 91, si stacca inclassifica e gestendo passa alla Finale. Il secondo ad aggiudicarsi la posta รจGiovanni Nastasi, che pur arrivando a 0 punti, pur perdendo lโultima mano e purarrivando a pari merito con Gianluca Vecchio, passa il turno grazie ai criteridi paritร . Salutano il torneo quindi Marco Stagnitta (sfortunato in quasi tuttele mani), il Campione della IV Edizione Gianluca Vecchio (nonostante il paripunteggio con il secondo) e Nando Barbagallo (da apprezzare come addiritturaabbia saltato il pranzo per non mancare allโappuntamento).
La Finale si apre con il consueto sorteggio integrale chevede una disposizione dei gironi cosรฌ composta: per il girone A Michele Amata,Rosario Barone, Simone Stagnitta e Sergio Barone mentre per il Girone BGiuseppe Barone, Giancarlo Stagnitta, Giovanni Nastasi, Andrea Sgroi eBenedetto Amata.
Il Girone A รจ caratterizzato da tensione che porta allarinuncia, da parte dei giocatori, a tentare di chiamare causando perdite ditempo elevate. Nella prima parte si contraddistingue Sergio Barone che dopo leprime mani รจ giร solo al comando. A questo punto, egli interpretando la tatticacosiddetta del โprotezionismoโ (da molti criticata perchรฉ non efficace) perde tutti i punti guadagnati e addiritturasi porta in negativo. Il Campione 2008, Rosario Barone risente della pressioneprocurata dal titolo conquistato un anno fa e parte male. Una combinazione dichiamate e vittorie varie riesce a farlo sollevare, per portarlo nella zonasperanza. Simone Stagnitta domina il girone perรฒ sudando punto per punto la suaposizione. Alla fine delle 13 mani previste, la classifica proclama che SimoneStagnitta puรฒ accedere al girone successivo, invece Vincenzo Sofia e RosarioBarone devono giocarsi il passaggio con uno spareggio; accade questo perchรฉentrambi i giocatori finiscono il turno a 0 punti e, essendo stato assegnato ilterzo miglior piazzamento al girone B, allora si รจ dovuto accertare qualecriterio di paritร in classifica sarebbe stato decisivo per determinare chi dei2 sarebbe stato il secondo classificato. Ciรฒ che accade ha dellโincredibile.Infatti tutti e 4 i criteri citati dal Regolamento risultano uguali perentrambi, e nonostante questo, la Federazione, avendo stabilito in loco altricriteri di paritร , tutti i nuovi parametri risultano ancora pari, con stupore dellaFederazione e dei giocatori presenti. Quindi, avendo deciso di svolgereunโaltra mano extra con classifica perรฒ congelata per i restanti 3 giocatori, edopo aver svolto addirittura 2 mani, si attesta ancora uno stato di paritร ! Aquesto punto bocciata lโidea della monetina, i due giocatori vengono invitati agiocarsi la qualificazione con una storica partita a Briscola in 2! Enonostante la prima mano sia andata al Campione ancora in carica, con laseconda, Vincenzo Sofia stacca definitivamente dopo tanta fatica il bigliettoper la Finalissima. Rosario Barone abbandona i sogni di gloria.
Il girone B vede, in una prima fase, un buon momento perGiuseppe Barone che alla quinta mano, รจ primo inseguito da Andrea Sgroi,anchโegli autore di un ottimo avvio. La partita di Benedetto Amata รจcontraddistinta invece da una continua discesa che porta il giocatore ad unaposizione di classifica non delle migliori. Giancarlo Stagnitta dopo un avviodiscreto, incomincia a veder svanire il passaggio del turno, infatti ad uncerto punto della partita il distacco tra lui e il secondo in classifica รจ di 8punti. Ma il finale riserva sorprese inaspettate. Mentre Andrea Sgroiincomincia a prendere il largo, e un vantaggio rassicurante, Giuseppe Barone siaffievolisce inesorabilmente, incominciando a vedere il proprio passaggio moltocomplicato. Giancarlo Stagnitta riesce leggermente a risollevarsi, quel pocoche basta per farlo sperare in unโultima mano con fiato sospeso. BenedettoAmata, vedendo la sua posizione quasi compromettente, decide di rischiare unachiamata azzardosa, vincendo lโasta con 111. Purtroppo il tentativo quasidisperato non va a buon fine e lui e il suo compagno di turno, Andrea Sgroi,perdono la partita. Per questโultimo non si ha nessuna conseguenza, ma รจGiancarlo Stagnitta a beneficiarne, in quanto grazie a questa vittoria riesce achiudere il turno a +1, sufficiente per passare come miglior terzo. GiovanniNastasi in questo contesto rafforza la sua posizione in classifica e con un +7passa secondo alle spalle di Andrea Sgroi.
Salutano la massima competizione Giuseppe Barone e BenedettoAmata.
La Finale quindi รจ composta da Giovanni Nastasi, SimoneStagnitta, Andrea Sgroi, Vincenzo Sofia e Giancarlo Stagnitta. Fin dal primomomento รจ Andrea Sgroi ad imporsi, e lo fa grazie a 5 vittorie consecutive (dicui 4 di seguito da socio). Lโunico che sembra essere in grado di mantenere ilpasso รจ Sofia che con una buona fase iniziale (con un cappotto con compagnoSgroi) si attesta al secondo posto. Il risultato finale sembra ormai esserescritto perchรฉ lโandamento resta identico per gran parte della partita, quandoad un certo punto, Giancarlo Stagnitta lentamente inizia a rimontare; sfruttainoltre una chiamata persa di Simone Stagnitta che, non avendo avuto fino aquel momento nessun lampo positivo, prova a cercarselo con una chiamataabbastanza rischiosa, facendo perdere ad Andrea Sgroi punti preziosi edecisivi. Quando nessuno se lo aspettava, lโultima mano diventa decisiva, conAndrea Sgroi in vantaggio di 3 punti su Giancarlo Stagnitta. Andrea Sgroi, cheproprio un anno fa aveva perso nel finale pur essendo in vantaggio in unasituazione ancor piรน incredibile, decide di chiamare e stabilire il propriodestino. Lโunica possibilitร di vittoria di Giancarlo Stagnitta รจ quella divincere, facendo perdere il chiamante (Sgroi); ma il fato vuole che egli chiamiproprio Giancarlo e quindi in tutti i casi Andrea Sgroi sarebbe stato il nuovoCampione. Il verdetto รจ pertanto decretato: Andrea Sgroi vince la VI Edizionedella Briscola in 5 Champions League 2009!
Oltre alla gioia della vittoria, Andrea Sgroi puรฒfesteggiare anche il passaggio alla I Edizione della Briscola in 5 World Cup,che si terrร nel 2010.
Infine nella Uefa League, vince Sergio Barone con un guizzofinale, sfruttando un errore inaspettato e grossolano di Benedetto Amata, chefino a quel momento aveva la vittoria in mano. Sergio Barone rende onore aquesta competizione vincendola con grande passione: รจ il primo nella storia adaver scritto il proprio nome nellโAlbo dโOro e nellโAlbo dโArgento. Per tutti gli altri risultati clicca QUI.