La stagione è iniziata e la Confederations Cup conosce ora un altro punto di snodo: arriva il draft 2. Il draft 1 ha delineato in maniera molto decisa l’attuale configurazione della classifica infatti basti pensare che l’attuale capolista, la CentroSud partiva ultima, quindi con la scelta numero 1 nel draft 1. Scelta che è ricaduta su Simone Stagnitta, che è attualmente il primo nella propria confederazione.
Si cambia stagione e si ritorna al draft: i capitani troveranno i giocatori che non sono mai stati schierati e che sono stati quindi automaticamente rilasciati da ogni confederazione. I 4 capitani dovranno cercare il giocatore jolly, che possa sistemare i propri problemi.
L’ordine del draft 2 è a classifica attuale invertita e vede quindi per prima la Nord, poi la Centro Nord a seguire la Sud e infine la Centro Sud.
Si aggiunge però una novità, in quanto la NBL, costatando la perdita di un giocatore già confermato da parte della Centro Nord, riconoscendo quindi il danno, annuncia che la Centro Nord avrà una pick di compensazione. Diventa così regola in casi similari, qualora una Confederazione perda un giocatore tra quelli già confermati nella propria confederazione, per uscita dalla NBL, riceve una pick di compensazione pari al numero di giocatori che sono nella condizione sopra descritta. La pick di compensazione viene eseguita all’inizio del draft, prima dei giri di scelta classici.
In base a questo ecco la griglia ufficiale per il draft 2.
Si partirà quindi con la Centro Nord, come detto e poi l’ordine da regolamento, fino ad esaurimento giocatori che essendo 11 lasceranno due confederazioni con un giocatore in meno, quindi di fatto la Sud e la Centro Sud potranno pescare solo due giocatori.