Quella che doveva essere una serata di transizione si è trasformata in un trionfo storico, con Giancarlo Stagnitta che ha conquistato il suo quarto scudetto in modo clamoroso, con una giornata di anticipo. La sua partita, giocata in posticipo, ha visto Giancarlo superare ogni pronostico contro di lui, chiudendo il campionato in modo spettacolare e ribaltando completamente le attese.
La serata è stata particolarmente intensa, con un inizio equilibrato e nessun giocatore in grado di prendere il sopravvento. Giancarlo, in svantaggio nelle prime fasi, ha poi messo in atto una rimonta straordinaria, una delle sue. E se non era stato perfetto nella giornata precedente, quando all’ultima mano poteva rimontare Daniele all’ultima mano, questa volta è stato il Giancarlo dei tempi migliori, andando anche oltre, impeccabile e cinico.
A suon di cappotti, ha imposto un ritmo inarrestabile, e la sua marcia trionfale ha visto in mezzo a questo tornado anche il tanto atteso cappotto numero 100 della storia, un traguardo memorabile.
Nel frattempo, l’avversario Gaetano sperava ancora di poter conquistare il titolo, pronto a sorpassare Giancarlo in caso di vittoria contro Giovanni Nastasi. Ma Giovanni ha sorpreso tutti, riuscendo a prevalere su Gaetano e riducendo drasticamente le possibilità di quest’ultimo di aggiudicarsi lo scudetto. La sconfitta di Gaetano ha aperto definitivamente la strada a Giancarlo, che ha comunque dominato il campionato, mostrando una forma e un controllo del gioco eccezionali.
Nelle fasi finali, Giancarlo ha chiuso il match con il cappotto numero 101 in carriera, sancendo la sua vittoria senza possibilità di replica. Gaetano ha tentato un ultimo assalto, con una chiamata a 91, ma si è rivelata un’impresa impossibile.
La serata si è conclusa con il quarto scudetto della carriera di Giancarlo Stagnitta, che ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei più grandi giocatori nella storia della briscola in 5. Una vittoria che arriva dopo quella del 2012 quando ancora si chiamava Campionato, poi sono arrivate quelle del 2015 e 2019, quando era sotto il nome di Serie A e infine con quella di quest’anno completa quello che nessuno era riuscito prima e mai potrà fare, ovvero vincere almeno un’edizione in ogni era del Campionato NBL (Campionato, Serie A, Super League).
Ennesimo boccone amaro per Gaetano che deve rimandare il suo primo trofeo NBL e deve anche lottare per il podio, visto che con una giornata ancora da giocare lo spauracchio quarto posto non è così remoto.
Nell’altro scontro di giornata Daniele perde contro Soraya, sfortunato a trovare Soraya come compagna nell’ultima chiamata di giornata, che gli poteva valere il sorpasso.