Non è un’esagerazione nel dire che questa Super League sta regalando emozioni forti. Ieri notte un altro capitolo.
Marco Stagnitta e Giancarlo Stagnitta, alla vigilia della partita erano in testa a pari punteggio; Marco impegnato contro Nico Milazzo, mentre Giancarlo contro Daniele Raiti.
Le prime 3 mani sono un cazzotto in pieno volto per Giancarlo, che perde da compagno a 101 su una chiamata di Francesco Gullo jr e poi subisce un cappotto da Nico e Daniele.
Francesco esce dalla partita ma non come protagonista, perché all’ultima mano ritorna con un episodio che farà discutere.
Il tentativo di rimonta di Giancarlo è interessante ma si infrange all’ottava mano con compagno Francesco jr. Sfortunato Giancarlo, si arrende ad un chirurgico Daniele che non sbaglia niente: è perfetto nel suo cappotto con Nico. Lì il punto di svolta.
La sfida tra Marco e Nico è decisa all’ultima mano, con i due nel vivo della partita. Nico con il cappotto dalla sua, riesce a gestire il vantaggio ma poi esce di scena e stranamente non riesce a chiamare (Nico è il giocatore che ha il rapporto chiamate effettuate per numero di mani più alto). Marco trova il vantaggio a 4 mani dalla fine, per poi farsi superare da Nico alla penultima. E veniamo all’ultima mano che non passerà inosservata.
Per la Generale la sconfitta di Giancarlo porta tutta l’attenzione sullo scontro tra Nico e Marco. Nico ha 3 punti di vantaggio su Marco che inizia l’asta nell’ultima mano. Fuori da tutti i giochi, sia per il posticipo (a -29 dal pareggio) e quindi fuori dalla lotta Scudetto, Francesco jr si concede lo sfizio di entrare in asta con Marco. Non è chiaro il motivo neanche a posteriori, vista la sua potenziale chiamata molto scadente ai limiti del regolamento delle chiamate.
Marco non può perdere l’opportunità e quindi alza l’asta a 91. La mano non ha storia: la sua chiamata è ottima e ben gestita. Arriva la vittoria sofferta ma fondamentale. Restano i dubbi sul comportamento di Francesco jr che verrà analizzato in Giro Al Buio – L’Originale.
Marco ora è da solo in testa alla Classifica Generale con 3 punti di vantaggio da Giancarlo, raggiunto da Daniele.
Per Giancarlo la vittoria di Marco risulta fondamentale perché attenua gli effetti della sconfitta subita, in quanto resta (quasi) padrone del suo destino, con un avversario in meno (Nico).
Daniele ufficialmente non è mai stato fuori dalla lotta anche se formalmente sì; sempre al limite dall’uscire dalla corsa Scudetto, come lo è tutt’ora. Pende a suo svantaggio l’ardua prova del posticipo all’ultima mano.
Situazione adesso intrigata: Marco ovviamente può vincere anche solo pareggiando contro Giancarlo. Giancarlo deve invece battere Marco, per aggiudicarsi lo scontro diretto e vincere il campionato, ma Daniele non deve vincere il posticipo. Se dovesse farlo infatti, i 3 andrebbero a pari punteggio e con classifica avulsa pari si andrebbe a vedere il numero di mani vinte che al momento vede Marco 62, Daniele 62, Giancarlo 57.