Dai dati raccolti nelle 14 finali sulle 20 disputate della Champions League NBL, cioè da quando la finale è a 15 mani, emergono dati interessanti circa il momento del sorpasso decisivo che ha portato il giocatore a vincere l’edizione della Champions League in quell’anno.
Per quanto riguarda il numero di mano medio che è può essere visto come la mano più cruciale dopo la quale essere in testa è un vantaggio è la numero 9. I giocatori hanno compiuto il sorpasso prima dell’ottava mano nel 36% dei casi, che è comunque un dato relativamente alto. Questo dato ci dà indicazioni circa le famose cavalcate in solitaria; tra le più lunghe della storia quella del 2012 di Andrea Sgroi che compì il sorpasso alla mano 3, poi quella storica di Nando Barbagallo nel 2015 che già alla seconda mano prese il volo ma la più lunga e che può essere solo eguagliata è quella di Giancarlo Stagnitta che nel 2013 vinse la prima da chiamante e fu poi sempre in testa.
Tra le mani che risultano più frequenti per il sorpasso abbiamo la numero 12; sicuramente un dato che non ha molto valore statistico oltre questo che stiamo dicendo ovvero che ben 4 volte su 15 la partita è stata risolta alla dodicesima mano, che resta comunque una curiosità.
Dal 2016 nessuno riesce ad imporsi prima della mano 8, dato che si oppone a ciò che successe prima, quando in 5 occasioni su 7 la partita si risolse prima.
Da quando la partita è composta da 15 mani nessuno è riuscito ad effettuare il sorpasso vincente proprio all’ultima mano. Nel 2007 ci riuscì Gianluca Vecchio ai danni di Benedetto ma su una partita di sole 10 mani. Nell’era moderna quindi il giocatore che è primo alla penultima mano nel 100% dei casi ha vinto. Tra i tentativi di sorpasso più celebri si ricorda quello recente di Giuseppe Barone che all’ultima mano nel 2021 tentò il sorpasso disperato su Nico Milazzo ma soprattutto quello di Simone Stagnitta nel 2016 riuscì a raggiungere Francesco Vecchio in quanto a punteggio per poi finire secondo per via dei criteri di spareggio.
Continuando questa analisi possiamo anche dire che chi si trova primo alla mano 12 ha il 64% di possibilità di successo, che diventa 90% alla mano 13 e 100%, come detto, alla mano 14.