Arrivare in finale di Champions League NBL vuol dire essere già tra i 5 più forti del mondo per quella stagione, ma a vincere ovviamente è solo uno, il migliore tra tutti.
Il trionfo lo prende chi riesce a sfruttare le occasioni che arrivano a sua disposizione, cogliendo fortuna e intuizione.
Una statistica recente ha messo in luce i giocatori che dalla settima mano in poi della finale, a partire dal 2009, sono stati almeno una mano in testa alla gara. Fino al 2007 le partite erano tutte composte da 10 mani; dal 2008 la finale è passata a 15 mani.
Quindi la settima mano è di certo uno spartiacque della gara e da quel momento essere in testa non è soltanto un privilegio ma anche una suggestione che può essere dolce quanto amara a seconda del finale.
I dati in possesso ci dicono che il giocatore che ha totalizzato più mani in testa dopo la settima mano in finale di Champions è Andrea Sgroi con 33 mani, seguito da Giancarlo con 16. Distacco enorme se pensiamo che i due giocatori hanno lo stesso numero di Champions vinte ma è giusto ricordare che i dati in nostro possesso non coprono le prime 5 edizioni, due delle quali vinte proprio da Giancarlo. Quindi il dato reale sarebbe superiore per lui ma dal 2009 è questo.
Scorrendo la classifica abbiamo Giuseppe Barone a quota 11, il primo tra coloro che ancora non hanno timbrato il cartellino; seguono appaiati a 9 coloro che hanno vinto la Champions con una cavalcata in solitaria e cioè Daniel Nicotra, Nando Barbagallo e Daniele Raiti.
Ecco la classifica completa:
1 Andrea Sgroi 33
2 Giancarlo Stagnitta 16
3 Giuseppe Barone 11
4 Daniele Raiti 9
5 Nando Barbagallo 9
6 Daniel Nicotra 9
7 Franco Coletta 8
8 Simone Berizia 8
9 Sergio Barone 8
10 Francesco Vecchio 7
11 Nico Milazzo 6
12 Simone Stagnitta 1
13 Francesco Gullo jr 1
Risalta che 13 giocatori solamente hanno avuto questo privilegio e di questi solo 3 non hanno vinto mai la Champions permettendo quindi di asserire che un giocatore, in testa almeno una mano, dopo la settima mano della finale, ha il 77% di probabilità di vincere la manifestazione.
Tra i dati raccolti risalta il contrasto di Simone Stagnitta, il giocatore che ha raccolto più secondi posti della storia e che ha disputato 9 finali (3° dietro Giancarlo e Andrea) è stato in testa solo una mano. Daniele, oltre alla sua vittoria nel 2019 non è mai stato in testa, stesso destino per Franco, Nico e Simone Berizia.
Considerando anche le prime edizioni, Andrea e Giancarlo posseggono il record di edizioni dove almeno una mano sono stati in testa dopo la mano numero 7, con 5 edizioni