La notte di ieri porta ancora strascichi per chi l’ha vista e sicuramente sarà motivo di approfondimento per un ritorno di Film Room NBL.
Francesco Vecchio, nonostante non sia un Defender autentico per via dell’assegnazione ad honorem del titolo, essendo la prima edizione della Defender’s Cup, è riuscito ad arrivare in finale, in un lungo percorso. In fase di preparazione ed ideazione del torneo Francesco aveva il diritto di poter anche solamente giocare la finale. Infatti il Defender può godere di privilegi in base alle regole che lui stesso ha dettato. Però Francesco ha deciso non solo di partire come tutti gli altri dagli ottavi ma ha anche rifiutato la possibilità di spostarsi in prima fascia, che sicuramente gli avrebbe garantito un percorso più agevolato.
L’altro nome è quello di Nico Milazzo, il quale sta vivendo una stagione molto particolare, con la penalità pendente che gli impedirà di qualificarsi direttamente in Champions League NBL, nonostante sia il campione in carica, con questo ritorno nella scena, dopo aver proclamato un ritiro dalla NBL mai del tutto formalizzato (lo vedremo anche in Coppa di Lega), dopo essere stato intrappolato dalle sabbie mobili dei Play Out. Nico in questa competizione è riuscito a ritrovare lo smalto giusto dei tempi migliori e potrebbe a questo punto anche trovare l’opportunità di salvarsi dall’esclusione in Super League.
Tra meno di 12 ore conosceremo i nomi dei restanti 3 finalisti di questa splendida prima edizione. Nella partita di stasera occhi puntati su Giuseppe Barone che come detto è alla ricerca del riscatto dopo la nefasta 24 Ore che lo ha visto piazzarsi ultimo nei personali.
Marco Stagnitta, che tecnicamente è ancora il campione in carica della Super League, vuole smentire chi lo vede a suo agio solo nei campionati senza la paura di recitare la parte dell’underdog.
Gli altri 3 saranno Soraya Savoca, Simone Berizia e Francesco Gullo jr. Francesco è stato il giocatore che ha maggiormente rischiato di uscire agli ottavi, essendo stato ripescato per ultimo, per poi andare in scioltezza nei quarti, mentre percroso quasi pulilto per Berizia il quale è sempre arrivato secondo in agilità.
Soraya infine, come sappiamo, si è aggiunta alla lista dei 10 giocatori e ai nostri microfoni si ritiene soddisfatta del suo percorso. Il suo intervento per intero è udibile nella sezione 2022 della Defender’s Cup.