Partita di grande tensione che alla fine regala incredibili colpi di scena, con uno sciagurato Francesco Vecchio che ce la mette tutta per portare a casa la vittoria, ma viene intrappolato nelle sabbie mobili della Serie B, con alcuni errori dei suoi avversari. Francesco Gullo jr ritorna a vincere così uno scontro diretto dopo un anno di sconfitte e può ripartire. Silvio Sciuto esce sconfitto dallo scontro con Roberto Stagnitta che gli soffia la vittoria proprio all’ultima mano. Disastroso impatto di Antonino Ferrara che nel finale perde la lucidità e perde il posticipo.Francesco Gullo jr e Francescco Vecchio sono i due giocatori di spicco di questo girone, e si sono affrontati subito alla prima giornata. Impressionante Vecchio nelle prime battute di gara che da compagno prima e da chiamante poi, mette tra se e l’avversario 10 punti di vantaggio. Poi i due escono di scena e si ripresentano nel finale a tre dalla fine. Il primo ad attaccare e Gullo jr: con una chiamata vinta a 81 accorcia le distanze. Poi il disastro: Vecchio chiama a 91 e la prima mano diventa ingestibile con 114 punti. Antonino Ferrara sbaglia la gestione del giro morto, mettendo un carico del tutto gratuito, poi va in confusione da compagno e la disfatta per Vecchio è servita. Con un miracolo riescono ad evitare il controcappotto, ma così Gullo jr ugualmente sorpassa Vecchio ad una mano dalla fine. Ultima mano che passa ancora una volta dalle mani di Vecchio che chiama 81. Il compagno è Silvio e la mano è persa! Clamorosa quanto rocambolesca vittoria di Gullo jr. Una vittoria questa arrivata in maniera strana, avvenuta più per demeriti di Vecchio che per meriti suoi, considerando la sfortuna di eventi a cui è andato in contro il povero Vecchio. Gullo jr ritrova la vittoria negli scontri diretti di campionato dopo un 2014 con 9 sconfitte in Serie A.Silvio Sciuto all’esordio in Serie B si comporta discretamente bene, solo qualche sbavatura di tanto in tanto. Roberto Stagnitta, dopo la buona stagione scorsa riesce a strappare una vittoria insperata, considerando l’inizio disastroso, dove in poche mani accumula uno svantaggio di 12 punti su Silvio. Poi 3 chiamate vinte di seguito da parte di Roberto cambiano l’andazzo della partita! Un trittico che lascia Silvio disorientato e impotente; riesce a rispondere solo da compagno, e dopo la chiamata fatta alla prima mano, resta a secco fino alla fine. All’ultima mano si presentano con Roberto ancora in svantaggio ma solo di 2 punti; la chiamata di Vecchio fa da risolutore, perché Silvio è compagno di sventura nella chiamata e non riesce a difendere la vittoria. Arrivano così i primi 3 punti della stagione per Roberto.Mediocre prova di Antonino Ferrara in posticipo, che gioca su livelli discreti nella prima fase, poi alla nona mano perde la bussola e commette una serie di errori in sequenza che distruggono la sua partita e quella di Francesco Vecchio. Antonino va letteralmente nel pallone al giro morto della nona mano, non interpretando bene la giocata del chiamante, andando così ad intasare il giro morto. In quella mano è lui il compagno e in maniera del tutto clamorosa non difende mai il chiamante al punto da mandare in confusione gli avversari e fa innervosire Francesco che alla fine riesce a sventare il controcappotto per due soli punti!