Serie A: Sergio Barone perfetto, Michele finale roboante! – NBL Official Site

Sergio Barone oggi totalmente scatenato, rispolvera tutti i suoi numeri da chiamante, compagno e avversario, regalandosi una vittoria che non lascia scampo a Giovanni Nastasi, arrivando così al top per la Confederations Cup 2015 di venerdì. Michele Amata conquista i suoi primi 3 punti in carriera in Serie A ai danni di un Marco Stagnitta pasticcione su una chiamata a 101. Guizzo nel finale di Giancarlo, quasi miracoloso, che gli da qualche speranza di vincere in posticipo contro Richard Cavallaro che giocherà solamente domenica.Partita quella tra Sergio e Giovanni che di fatto non si è mai giocata, colpa di un Sergio a dir poco formato Champions, che oggi ha dimostrato una forma strepitosa, quasi imbattibile. Nulla può Giovanni che già alla seconda mano accusava 10 punti di svantaggio che diventeranno, una mano dopo, 16! Prova la rimonta Giovanni con una chiamata alla sesta mano, ma Sergio due mani dopo risponde dirimpetto dopo un’asta furibonda a tre contro Giancarlo e Giovanni, vinta a 90. Mano che tra l’altro viene vinta con cappotto a suggellare una prestazione maiuscola. Inutile la vittoria di Giovanni la mano dopo da chiamante che rende solamente la sconfitta meno amara e che si chiuderà con un passivo di 20 punti. Paradossale la partita di Giovanni, che gioca nettamente meglio oggi, rispetto l’opaca e fortunosa prestazione nella prima giornata, però mentre quella volta arrivò la vittoria, oggi una sconfitta pesantissima. Meriti che vanno a Sergio, che con questa prestazione si candida a divenire protagonista assoluta nell’attesissima Confederations Cup 2015, che si giocherà venerdì 27 marzo. Momento magico per lui, che arriva proprio in corrispondenza del sorpasso nel Ranking su Andrea Sgroi, divenendo così il 4° del Mondo, così come non avveniva da due anni. Ha ritrovato lo stato di forma di un tempo e adesso i tifosi si chiedono se riuscirà a mantenerlo per tutta la stagione, essendo ancora all’inizio.Michele era a caccia della prima vittoria in carriera in Serie A, perché la sua ultima apparizione, nel 2011, fu costernata di cotanta sfortuna, che riuscì solo a strappare un inedito pareggio. Oggi arriva finalmente questo traguardo, preziosissimo, contro Marco, che in questa stagione era partito al massimo come non mai. Partita sostanzialmente equilibrata con Michele che prova la fuga alla terza mano, portandosi a +11 sull’avversario, grazie ad una chiamata a 91. Marco cuce subito lo strappo da compagno a 81. Poi il gesto che farà discutere: alla 7° mano decide di chiamare 101 e tentare di chiudere la partita; la partita effettivamente la chiude ma a favore dell’avversario! Michele può esultare! La chiamata, vista nel contesto della partita, secondo il parere degli esperti della NBL, molto avventuriera, non idonea alla situazione. Infatti la chiamata, che comunque era di certo appetibile, il momento forse non chiedeva un’azzardo così forte, considerando che Marco era il primo a giocare e considerando che non ha giocato nessuna briscola nel giro morto. Dopo questa mano la partita si conclude di fatto; c’è solo il tempo per un cappotto di Marco a 91 da compagno, che forse fa aumentare i rimpianti, per quella cartuccia sprecata. Classifica che si rimescola con l’eccezione di Sergio che prova la fuga, in attesa del completamento della 2° giornata a partire dal posticipo.Posticipo che ha già giocato Giancarlo che come al suo solito lotta con tutti i mezzi che ha a disposizione, non arrendendosi mai, proprio mai. Parte male, perché sempre fuori dai giochi. Sfrutta la chiamata alla quinta mano per portarsi quasi a quota zero. Poi la chiamata a 101 di Marco, che lo affossa da compagno, portandolo a -9 ai piedi dell’ultima mano. Da guerriero autentico chiama 91, e con la complicità di Marco da compagno, che si riscatta a pieno, porta a casa un cappotto preziosissimo. Alla fine conclude a +3, e cioè con il massimo risultato che ha ottenuto nelle 10 mani. Di certo un punteggio risicato, che potrebbe non bastare, ma di certo un risultato che venti volte più speranze rispetto a quel -9 della mano precedente. Domenica prossima ne sapremo di più!