Sgambetto rumoroso quello provocato da Marco Stagnitta che con una partita degna fa cadere per la prima volta in questo campionato Giuseppe Barone; Sergio Barone a punteggio pieno adesso è primo, stasera ha battuto Michele Amata che per un momento ha impensierito il capolista di questa Serie A. Tutto e facile per Simone Stagnitta in posticipo.Marco si rivela ancora una volta bestia nera per Giuseppe. Riesce a batterlo con una prestazione dura e importante, nonostante il classico inizio devastante di Giuseppe che si regala 4 mani vinte di seguito, con Marco che alla prima mano perde la chiamata. Il vantaggio per Giuseppe è già pesante, +15 su Marco. Ma la partita è tutta da scrivere. La risposta non si fa attendere e già alla quinta mano arriva la chiamata a 91 di Marco, stavolta è vinta. Vantaggio che si riduce ma non basta: ci vuole una giocata da compagno per riportarsi a 2 sole lunghezze di distacco. La mano dopo arriva il sorpasso, con una chiamata. Un trittico di mani favoloso che stordisce Giuseppe, ma fino ad un certo punto. Riprende conoscenza e all’ottava mano passa ancora avanti lui, con una chiamata a 81. Vantaggio esiguo, solo 2 punti, partita fantastica, giocata a viso aperto. Risulterà decisiva la penultima mano, quando Marco è compagno con una chiamata a 91 e non sbaglia la ghiotta opportunità. Inutile l’ultima mano. Così Giuseppe si ferma a 3 vittorie di seguito in questa Serie A, che sommate alle 3 ottenute nella Serie A 2014, fissano la striscia a quota 6. Una battuta d’arresto che contro un Marco così ci può stare. Per Marco adesso arriva il quarto posto.Sergio è indomabile quest’anno, e considerando pure il finale superlativo dello scorso anno c’è da chiedersi dove può arrivare in questa stagione, il due volte campione Champions. A fare le spese oggi è stato Michele Amata. Inizio equilibrato con Sergio che perde la prima da compagno ma che si rifà la mano dopo sempre da compagno. Poi la sconfitta da chiamante con una chiamata a 91 che non compromette i giochi perché il compagno era proprio Michele. Un Michele che oggi non chiama mai, e in questo modo è davvero dura poter vincere contro Sergio. Eppure con due giocate da compagno, tra la settima e l’ottava mano, Michele impensierisce l’avversario, portandosi a soli 3 punti di distacco. Sergio non avverte la ben che minima tensione e nel finale fa capire come stanno le cose. Arrivano due chiamate di seguito: alla nona quella decisiva a 92 poi quella finale che si chiude con un cappotto, che suggella la vittoria su Michele, la quarta vittoria consecutiva quest’anno e il primato solitario in testa alla Serie A 2015! Sergio sta confermando quanto di buono aveva fatto vedere nel finale di stagione 2014, dove in Serie concluse con 4 vittorie di fila, che aggiunte a queste fanno 8 e la striscia è ancora viva. Michele resta a metà classifica.Passeggiata di salute per Simone stasera, che forte del vantaggio di partenza sul +10 di Giovanni non rischia proprio mai. All’inizio si aggira intorno allo zero il suo punteggio, grazie a vittorie arrivate da avversario, poi con una chiamata e da compagno suggella la vittoria. Sul finire gestisce con punteggio ampiamente acquisito. Giovanni con questa sconfitta resta penultimo nella generale, rivendo così l’incubo che ha vissuto due anni fa, quando arrivò la retrocessione. Per Simone, una vittoria che lo rilancia, ma resta ancora intrappolato a metà classifica, e sembra davvero impossibile che possa difendere il titolo conquistato nel 2014.