All’ultima mano, quando ormai la vittoria per Giuseppe Barone sembrava archiviata, ecco Francesco Vecchio che pesca dal cilindro un cappotto miracoloso e provvidenziale! Batte incredibilmente Giuseppe Barone in quello che era uno spareggio per la lotta salvezza. Marco Stagnitta lotta e batte Daniele Raiti. Male Sergio che in posticipo deve ora sperare in una catastrofe da parte di Daniel Nicotra.Partita di grande spessore tecnico tra Giuseppe e Francesco, due finalisti di Champions League della scorsa edizione, che stanno attraversando un periodo nero in campionato. Prima di questa sfida, entrambi a 3 punti. La lotta per la retrocessione oggi poteva anche passare in secondo piano, visto che ancora ci saranno 12 punti a disposizione ma chi perde può dire addio ai sogni Scudetto. Francesco parte benissimo allungando di 10 punti sul rivale. Poi stupenda la rimonta di Giuseppe, che non si fa prendere dal panico dalle prime mani a lui sfavorevoli. Qualche chiamata ben assestata e ottime giocate da avversario sembrano il preludio ad una vittoria importante, visto che Giuseppe arriva a questo scontro con 3 sconfitte consecutive. Il sigillo sembra arrivare con un cappotto ben assestato insieme a Daniele Raiti. Francesco rosicchia qualche punto da compagno ma è poca cosa: si arriva all’ultima mano con un distacco di 10 punti per Giuseppe. Distacco che sembrerebbe sufficiente ma invece avviene un dramma sportivo. Francesco chiama 81, e può solo sperare nel cappotto. Il giro morto, con tanti punti sul tavolo, è suo. Arriva il primo mattoncino per il cappotto. Ma la strada è lunga. Daniele esce subito allo scoperto e fa intuire chiaramente di essere ben assistito. In pochi giri si consuma una mano thriller con Francesco che asseconda le giocate di Daniele che forza costantemente la mano per indicare al chiamante che si può. E mattone dopo mattone, la casa è pronta: arriva come un macigno il cappotto che segna una rimonta incredibile. Sfortunatissimo Giuseppe che ha soltanto potuto osservare questo incredibile evento senza poter mai reagire, che bissa così l’amarissima rimonta all’ultima mano subita due giornate fa, in posticipo, contro Giancarlo Stagnitta.Vittoria numero due per Francesco Vecchio, che si risolleva e può guardare con fiducia alle prossime sfide autunnali. Per Giuseppe ritornano gli incubi vissuti un anno fa, quando in una situazione come questa, forse peggiore, dovette sfoderare delle vittorie sudatissime per restare in Serie A.Nell’altro match è sfida di vertice: chi vince tra Daniele e Marco sarà solitario in testa alla classifica. Prime due mani nulle. Daniele perde una chiamata insieme a Sergio, qualche polemica in campo, ma forse, per come si era messa era inevitabile. Sfortunato Daniele quando perde ancora una chiamata a 90, ma stavolta è insieme a Marco, quindi i danni sono limitati ma ora i punti di distacco sono 12 da Marco. Arriva il cappotto alla 7° mano che riapre i giochi. Per Daniele una flebile possibilità che viene spenta subito in maniera brutale da una doppietta di Marco da chiamante, che nel momento del bisogno, esce i denti e fa sua la partita. Brivido finale per Marco dovuto solo a fattori a lui esterni. Infatti se Francesco avesse chiamato 91 piuttosto che 81, Daniele da compagno lo avrebbe scalzato. Ma come sappiamo la storia con i se e con i ma non si fa, ecco che Marco si ritrova da solo in testa, stanotte, aspettando la seconda parte della 5° giornata.In attesa del completamento della 5° Giornata ci sarà sicuramente Sergio Barone, autore oggi di una prova incolore. Pesano i due cappotti subiti, una sconfitta da chiamante a 91 e una sconfitta da compagno. Sergio di certo ha avuto qualche possibilità che gli avrebbe permesso quanto meno di rimediare i danni procurati dai cappotti, ma così non è stato. Per Daniel Nicotra, suo rivale nel posticipo, c’è adesso l’opportunità ghiotta di prendere i 3 punti più facili di questo campionato!