La Commissione di Garanzia di Giustizia Sportiva e il Consiglio Federale hanno raggiunto una soluzione finale al caso soprannominato dai media “Caso Cerra bis”. Ricordiamo brevemente che a seguito della sentenza pervenuta in sede di primo grado, Andrea Cerra ha presentato ricorso per ottenere uno sconto della pena. Qui di seguito è riportata la sentenza finale e inappellabile, in quanto i gradi di giudizio sono esauriti:”Il Consiglio Federale ha nominato Andrea Sgroi e Giovanni Nastasi come membri attivi della Commissione di Garanzia di Giustizia Sportiva, così come disposto dallo Statuto Ufficiale NBL. All’analisi del ricorso avanzato da Andrea Cerra ha preso parte anche Daniele Raiti (il quale è divenuto membro del Consiglio Federale il 10 gennaio 2017) insieme ai già presenti Giuseppe Barone e Simone Stagnitta.Si riporta che l’intera Commissione, pur avendo avuto idee discordanti che hanno necessitato un confronto diretto, è giunta ad una intermediazione che ha consentito di portare ad una decisione accettata con larga maggioranza. Questa commissione ha analizzato il ricorso del Cerra ed ha attribuito inammissibile ogni proposta di patteggiamento, nella fattispecie il dimezzamento della pena, in quanto lo Statuto Ufficiale prevede patteggiamento solamente in sede di primo grado. Sono state valutate positivamente le scuse ufficiali rese all’intera Federazione per il disagio e il danno creato. Non sono state accettate le scusanti presentate dal Cerra in quanto ritenute non valide e prive di giustificazioni. Per tale ragione il futile motivo viene ancora riconosciuto.La Commissione ha valutato che il Cerra non ha creato un danno intenzionalmente e che la pena inflitta nel primo grado sia stata troppo severa: in particolare la Commissione crede che sia ingiusto estromettere per un tempo eccessivo il Cerra dai tornei, ma che sia altrettanto giusto dare possibilità concrete di poter scontare in campo, tramite Amichevoli, le penalità; allo stesso tempo la Commissione crede che il Cerra possa diventare membro partecipe della NBL nei mesi futuri, nonostante la squalifica inflitta, cosicché la riabilitazione possa avvenire con meriti propri, sul campo. In base a quanto analizzato la Commissione emana che:? Andrea Cerra venga squalificato dal 26 dicembre 2016 al 31 dicembre 2017 per un totale di 12 mesi, 7 dei quali fissi, 5 dei quali scontabili tramite Amichevoli (ogni mese scontato grazie a 5 Amichevoli).Nel periodo di squalifica il Cerra non può prendere parte a nessun torneo ufficiale e le eventuali Amichevoli disputate non verranno registrate ai fini del Ranking;? Andrea Cerra venga deferito fino al 31 dicembre 2019, periodo nel quale non può usufruire di eventuali Wild Card per accedere alla Champions League e nel quale in caso di ulteriore recidività venga eseguita una proposta di radiazione. A squalifica scontata il giocatore può prendere parte a qualsiasi torneo pur essendo deferito.? Andrea Cerra possa diventare un giocatore Pro per la stagione 2017 con 20 amichevoli e un giocatore Pro Champions con 30 amichevoli, ma solo a squalifica scontata. Inoltre non può usufruire di eventuali bonus che la NBL potrebbe concedere durante la stagione che possano scontare tali valori.”