Nella serata di ieri sera un’altra segnalazione è stata effettuata nei confronti della chiamata di Nico Milazzo effettuata a 91 all’ultima mano nel tentativo disperato di sorpassare il rivale in questione Giuseppe Barone.
Il Consiglio Federale ha giudicato come “gialla” la chiamata che in base al Regolamento delle Chiamate e in particolare nel caso in cui il giocatore è sotto diffida, una nuova segnalazione “gialla” diventa automaticamente rosso.
Ricordiamo che la segnalazione se giudicata “gialla” non comporta nessun provvedimento disciplinare ma il caso Milazzo è differente perché sul giocatore pendeva una diffida da segnalazione giudicata “arancione” prima, poi tramutata in penalizzazione lo scorso 26 dicembre 2021.
La segnalazione giudicata “arancione” comporta una penalizzazione e/o squalifica (citando il Regolamento) automatica se nel periodo indicato il giocatore riceve una segnalazione “gialla”. Ed è stato questo il caso avvenuto il 26 dicembre. Da quel momento è stata prolungata la diffida che viene automaticamente convertita in penalizzazione e/o squalifica al sopraggiungere di un’ulteriore segnalazione “gialla”: ed è questo il caso.
La Federazione precisa che il risultato sul campo non è in discussione, benché l’esito sia stato comunque condizionato per alcuni soggetti.
Su Nico tra l’altro esisteva anche un’ulteriore segnalazione giudicata “gialla” meno recente, che comunque in base al Regolamento può essere influente per giudicare il comportamento del giocatore.
Come sopra specificato e come riportato nella sentenza del 30 dicembre 2021, la NBL deve adesso valutare l’applicazione di una penalizzazione e/o squalifica del giocatore Nico Milazzo.