Simone Stagnitta ha voluto commentare in prima persona la scelta e le parole di Gianluca alla fine di questo percorso che visto Gianluca Vecchio e la NBL dividersi in maniera ufficiale.
“La comunicazione ufficiale arrivata oggi pubblicamente è in realtà una scelta che sapevo covasse da tempo e come succede negli ambienti professionali e pieni di amicizia Gianluca ne ha voluto parlarne prima. Per questo oggi siamo giunti in maniera del tutto serena e preparati a quello che mi piace pensare sia un ‘arrivederci’ più che un addio.
Gianluca dal 2007 è stato un elemento portante e la vittoria della Champions League NBL lo consacrò anzitempo sul campo.
Le parole di Gianluca sono comprensibili e certamente il senso di frustrazione pervade sul resto; non godersi il gioco della NBL in tutte le sue sfaccettature per delle frizioni non vale la candela. Dietro questa macchina deve esistere il senso di spensieratezza e la competitività affrontata con entusiasmo.
La sua partecipazione è stata drasticamente ridotta negli ultimi anni ma va anche detto che il numero di amichevoli in tutta la carriera non è stato il suo punto forte: questo non esclude il senso di appartenenza al gruppo che Gianluca ha sempre dimostrato.
Lo attendiamo a braccia aperte qualora dovesse ritornare sapendo che per lui le porte sono sempre aperte.”