Un percorso che li ha visti simbolicamente finire a braccetto ieri sera nella sesta partita del girone, la quarta per Giancarlo Stagnitta, la quinta per Andrea Sgroi. Mentre per Andrea la certezza di passaggio del turno è matematica, per Giancarlo mancano 3 punti e a meno di combinazioni strane anche lui è vicino alle semifinali.
Alla vigilia c’era grande attesa per vedere i due re della Champions League NBL, i giocatori col numero di successi più alto della storia, con 4 tornei a testa vinti, impegnarsi negli inediti gironi di questa edizione celebrativa. Giancarlo ha pagato fino ad ora i piazzamenti perché le vittorie non sono mancate: ben 2 e non sono poche in un torneo così complesso da interpretare, in un girone con solo campioni Champions.
Il problema è stato invece finire per ben due volte ultimo, come ieri. Senza vie di mezzo Giancarlo ha dovuto abdicare per la corsa alla finale diretta.
Per Andrea invece la partenza è stata potente con la vittoria alla prima assoluta per poi racimolare una serie di ottimi piazzamenti, dove ha sfiorato la vittoria in diverse occasioni. Ieri ha chiuso la sua corsa a 25 punti, sufficienti per portarlo alle semifinali. Andrea sicuramente era tra i favoriti, specialmente dopo averlo visto trionfare per la prima volta nella 24 Ore da grande protagonista.