La NBL annovera un nuovo nome nell’albo più importante tra i tornei di Briscola in 5 al mondo: Nico Milazzo vince la massima competizione, la Champions League NBL 2021!
È stata una giornata di grande bellezza, Linguaglossa ha accolto i campioni della NBL, che come ogni anno si recano nella capitale della Briscola in 5, alcuni sfruttando le festività, altri di proposito dopo aver conquistato l’accesso.
L’Altro Royal anche stavolta si trasforma in arena, dove i giocatori, senza esclusioni di colpi, hanno dato il massimo.
Il Tavolo A delle due Semifinali ha visto Nico Milazzo svettare su tutti, scavalcando Giuseppe Barone all’ultima mano, in preludio e antipasto di quello che sarebbe successo in Finale, da lì a pochi minuti. Ma fino a metà gara Nico era con due piedi fuori, fino al cappotto effettuato proprio con Giuseppe, alla settima mano. Da lì la partita per i due si mette bene. Dietro a soffrire è Daniele, uno tra i migliori cappottisti in circolazione, rimasto fregato dalla sua stessa arma.
Il re delle Champions, Giancarlo Stagnitta è incredibilmente fuori dalla corsa alla Finale già da subito. Non è in gran giornata e sarà lui stesso ad ammettere gli errori commessi.
Mentre Giuseppe e Nico vanno in finale con certezza, ecco che dietro occorre giocare per la terza piazza, per essere ripescato come miglior terzo e andare in Finale. È al quanto clamorosa la scelta di Simone Berizia, che si nasconde per tutta la gara, di non forzare la chiamata a 91 all’ultima mano. Si ferma a 86 la sua asta e la vittoria di questa mano sarà del tutto pleonastica. Simone non passa e va in NBL League.
Nel Tavolo B la tensione sale alle stelle con Francesco Gullo jr e Franco Coletta, campione uscente, che battibeccano pesantemente dando un pessimo spettacolo. La calma è riportata, ma gli errori restano. Un Franco appannato sembra il gemello del vincitore Champions 2020. Andrea Sgroi, in testa per gran parte della gara, vede il passaggio a rischio nel finale, complice un equilibrio senza precedenti che vede quasi tutti in lotta. Solo Francesco jr è tagliato fuori, quando alla terzultima mano forza una chiamata a 92 che viene persa. Andrea è compagno e non le manda a dire. Nella mano successiva si riapre tutto con un cappotto di Franco che lo manda al secondo posto. Giovanni Nastasi, pur vincendo una sola chiamata si trova primo e in completa sicurezza. Per il terzo posto Simone Stagnitta, mai chiamante oggi, sarebbe ancora in lotta ma il destino non è più nelle sue mani quando all’ultima mano a chiamare è Franco, che di fatto chiude i giochi. Andrea Sgroi col brivido finale, riesce da avversario a vincere quest’ultima mano e passare come miglior terzo.
In Finale di Champions League 2021 vanno così Nico, Giuseppe, Giovanni, Franco e Andrea Sgroi. Per Nico si tratta della sua seconda finale su 4 partecipazioni, per Giuseppe si tratta della 7ª finale su 18 presenze e scavalca Sergio fermo a quota 6 finali. Giovanni ritorna in Finale dopo il 2017 e altre 2 volte precedenti, mentre Andrea eguaglia il record assoluto di finali giocate, pari a 9 come Giancarlo. Franco riesce nel back to back, tornando in finale, come pochi hanno fatto nella storia della Champions, diventando il giocatore che con almeno 2 presenze in Champions ha il tasso di passaggio in Finale più alto di sempre (80%).
Inizia la partita e subito si delinea un duello di alto livello: Giuseppe vs Nico. Da una parte il giocatore con il numero di mani giocate più alto della storia della NBL dall’altro un giocatore che fa dell’aggressività il suo punto forte, che da pochi anni è nella NBL ma che si fa rispettare sempre. Franco esce di scena e non rientra più ma è comunque decisivo, in negativo, quando all’ottava mano, riapre clamorosamente la partita: Nico in testa sembra amministrare la gara, quando Franco lo chiama come compagno, ma sbagliando carta: è controcappotto!
Giuseppe a questo punto passa in testa e nel frattempo un silenzioso Giovanni ritorna in positivo, poche mani dopo. Andrea, dal -10 della settima mano si risolleva pure e cerca l’impresa, che si scioglie alla 12ª mano, che coincide col controsorpasso di Nico ai danni di Giuseppe, compagno di Andrea in questa mano.
Nico sembra ormai avere un vantaggio rassicurante, specialmente quando alla penultima mano Giuseppe perde una chiamata, portandosi addirittura terzo, scavalcato da Giovanni. Giuseppe ha un distacco di 15 punti da Nico e all’ultima mano prova l’impresa: chiama 101! La chiamata a 101 in realtà non basterebbe, ci vorrebbe un cappotto. Ma non arriva, anzi arriva anche la sconfitta.
Nico Milazzo può esultare e lo fa con tutta la gioia in corpo, quando capisce che il cappotto è sventato! Giuseppe, che ha tentato per un tutto o niente, deve retrocedere al quarto posto e lasciare il podio a Giovanni secondo e Andrea terzo.
Nico vince da Wild Card, un destino già visto in passato più volte. Andrea con questo podio sale a quota 7, ad una soltanto da Giancarlo. Mentre Giuseppe ora allunga la striscia negativa, non andando a podio da 10 anni consecutivi (2011 l’ultima). Giovanni eguaglia Giuseppe in numero di podi in carriera (2) ed eguaglia Francesco jr nell’essere stato il giocatore che partendo dai preliminari si è meglio piazzato nella Champions League.
Nico Milazzo è il primo nome qualificato per la Master of Champions che in teoria si dovrebbe svolgere non prima del 2026.