Il Consiglio Federale, analizzando il caso di Nico Milazzo, in base al vigente Regolamento delle Chiamate, ha deciso quanto segue, dopo la segnalazione giudicata “gialla” in Finale di Champions League NBL 2021.
I FATTI – in ordine cronologico
2 ottobre 2020
Nico effettua una chiamata alla mano 10 su 10 nella Giornata 2 delle Finals di Super League, che viene segnalata. La chiamata è giudicata dalla Federazione con il colore “arancione”.
In base alla regolamentazione vigente la Federazione dichiara “Chiamata segnalata giudicata Arancione. Ulteriore segnalazione gialla entro il 27 dicembre 2021 comporta penalizzazione e/o squalifica”.
26 dicembre 2021
Nico effettua una chiamata alla mano 4 su 15 della Finale di Champions League NBL 2021, che viene segnalata. La chiamate è giudicata dalla Federazione con il colore “giallo”.
In base alla segnalazione del 2 ottobre 2020, Nico Milazzo è soggetto a penalizzazione e/o squalifica.
LA DECISIONE
Per quanto riportato, la NBL decide che il giocatore Nico Milazzo non possa accedere direttamente alla Champions League NBL 2022, attraverso l’attuale status di Campione in carica o attraverso qualsiasi criterio oggettivo previsto né tramite Wild Card, mentre può accedere ai Preliminari di Champions League e di conseguenza il Preliminare è l’unica via per conquistare l’accesso alla competizione per il Milazzo.
Inoltre si stabilisce che Nico Milazzo abbia una penalizzazione di 10 amichevoli che vengono eliminate dal conteggio per i punti pro Ranking, a partire dal 27 dicembre 2021 in poi. Le amichevoli di penalizzazione sono cumulative e possono interessare anche più trimestri (in base al nuovo sistema).
Infine il Milazzo è soggetto a diffida fino al 26 dicembre 2023 ore 23:59 (fine stagione 2023) e in questo periodo una qualsiasi ulteriore segnalazione giudicata “gialla” comporta una penalizzazione e/o squalifica.
Nico Milazzo può effettuare ricorso, tramite email, entro e non oltre il gennaio 2022 ore 12:00.