Marco Stagnitta ha disputato un 2012 straordinario, arrivando ad un passo dalla Champions League, grazie al secondo posto; il 2013 invece non è stato un anno prolifero a livello di titoli. Un segnale è dato dalle chiamate effettuate nella scorsa stagione che non è andato oltre le 35, un valore certamente elevato ma non quanto ci ha fatto abituare Marco nelle stagioni precedenti (48 nel 2012, 41 nel 2011).Marco riparte dalla Serie A, dopo il 4° posto del 2013, con quale spirito? “Mi aspetto una rinascita dopo l’ultima stagione deludente – ammette Marco – mi serviva un po’ di pausa per caricarmi di entusiasmo in vista per le competizioni ufficiali.Marco ha preferito infatti staccare la spina in questo lungo inverno, dopo la Champions League, al contrario di alcuni che invece hanno effettuato una off season molto intensa. A tal proposito dice: “Credo che le tante amichevoli fanno la differenza solo a chi si è avvicinato da poco nella Federazione”Per quanto riguarda un pronostico su un possibile protagonista della stagione 2014 Marco non ha dubbi: “L’unico nome che posso fare è il mio. Altro obiettivo della stagione è la Confederazione Centro-Nord molto avvincente con rivali come Francesco Gullo jr e Simone Stagnitta molto agguerriti. E da quest’anno, come è già noto, le Confederazioni competono tra loro per assegnare un secondo posto in Finale e Marco si sofferma anche su questo aspetto: “Spero di dare un contributo importante, vincerla sarà difficile la concorrenza è dura ma il mio impegno come sempre sarà al massimo.”Infine Marco ci conferma che non mancherà alla prossima 24 Ore di Briscola in 5: “Si, manderò la mia richiesta di partecipazione”.