La prima edizione della Defender’s Cup va a Francesco Vecchio! Una finale lunga 20 mani ha decretato Francesco campione, dopo una Ciccio’s League davvero anomala che ha regalato tanti spunti di riflessione, in una partita condizionata da tantissime chiamate perse.
Partita che chiude quindi una manifestazione all’esordio assoluto, con la formula ideata da Francesco Vecchio e Giancarlo Stagnitta più di un anno fa.
Dagli ottavi di finale ad oggi sono state giocate 155 mani, 10 partite e 20 giocatori coinvolti. Un torneo molto dispendioso che però ha centralizzato la stagione e forse ha segnato un esordio davvero inaspettato.
La Ciccio’s League è stata incerta fino alla fine, col solo Nico Milazzo auto-affossatosi con una serie di chiamate perse che hanno spianato la strada ai rivali. Giuseppe Barone in primis, con una striscia di mani vinte consecutive, per poi tornare indietro, soprattutto dopo una chiamata persa a 101. Ne approfittano così Simone Beriza e Francesco Gullo jr, cercando di farsi strada nelle poche chiamate vinte. Se all’inizio soffre Francesco Vecchio riesce nella seconda fase a ribaltare completamente la situazione. Un trittico di chiamate vinte consecutive lo porta in testa alla classifica.
Poi è un susseguirsi di sorpassi dove a farne le spese è Francesco jr che esce dalla lotta. Finale a tre con Giuseppe che prima era in testa, poi sorpassato da Francesco Vecchio. Ultima mano con Giuseppe che chiama Francesco Vecchio; i due perdono e nonostante la vittoria della mano di Berizia, che chiude a pari punteggio con Francesco Vecchio è quest’ultimo ad avere la meglio per via del numero di chiamate vinte! Scenario praticamente identico alla vittoria Champions del 2016 quando vinse per i criteri di spareggio contro Simone Stagnitta.
E così Francesco Vecchio da Defender assegnato passa a Defender effettivo vincendo la prima edizione! E’ un successo che lo lancia nel Ranking grazie ad un bottino corposo!
Delusione per Berizia e Giuseppe che ci hanno creduto, Francesco jr invece ha poco graffiato in questa partita, sfortunato Nico che si visto al centro della serie più nefasta di chiamate della storia della NBL.