Una domanda, a metà conferenza stampa, irrompe nella sala, nello sgomento generale di tutti i presenti; a rivolgerla è proprio lui, uno che ogni anno cerca sempre di provocare i suoi avversari, cioè Daniel Nicotra che a Giancarlo ha chiesto se alla fine di questa stagione potesse arrivare un suo ritiro dalla Briscola giocata.E’ stata secca e chiara la risposta di Giancarlo: “Non so chi ha messo in giro una voce del genere, ma assolutamente non è questa la mia idea; penso che Daniel sta, come al solito, facendo i suoi giochetti per mettere zizzania; mi dispiace per lui ma purtroppo dovrà sopportarmi ancora per moltissimi anni!”Quindi si chiude come è nata questa voce, cioè con un nulla; Giancarlo ha però parlato della sua attuale stagione dicendo in particolare che la Serie A è stata una buona palestra per lui e per gli altri, e che forse non avrebbe meritato di vincerla, anche perché è stata un Campionato davvero strano.Il due volte campione della Champions per questa edizione ha voluto pure dire le sue sensazioni: “Penso che il livello sarà molto alto, e come non mai sono convinto che la fortuna la farà da padrone. Non mi sento il favorito, sarei ipocrita nel dirlo, penso che tutti avranno una chance. In passato ho avuto la fortuna di vincerla per ben due volte, e ripeto, per questo mi reputo fortunato; infatti non sono convito che questa possa ripetersi sempre!”Non poteva mancare l’argomento ‘Di Bari’: “Domenico ha sempre giocato una Briscola diversa dalla nostra, spesso non capivo quale fosse la sua vera filosofia; dispiace per come sia andata a finire. Il fatto che lui abbia vinto lo Scudetto è la dimostrazione che in questo gioco la fortuna ha un peso ben distinto!”Ci sono state anche delle belle parole sulla storia incredibile di Alessandro Lisi, che partito dai preliminari di giungo è arrivato fino al 26 dicembre e gli manca davvero poco per entrare addirittura nella fase finale: “E’ una storia straordinaria questa, tra l’altro ho sentito la sua intervista, dopo il suo passaggio del turno di ieri, e devo ammettere che mi ha colpito la sua grande voglia di mettersi in gioco e di voler andare avanti. Sono questi esempi positivi, di un giovane che sfrutta le sue occasione con passione. Non mi sorprenderei di vederlo arrivare in semifinale. E’ chiaro che ancora dovrà crescere molto ma l’inizio è promettente!”Ma sono stati tantissimi altri gli spunti della conferenza che consigliamo di riascoltare cliccando qui!