La Confederazione Centro Sud è nelle mani e nella mente di Giancarlo Stagnitta, il quale era in possesso della pick 1 e di certo è stato un grosso vantaggio per le sorti della corsa tra confederazioni.
Giancarlo ha scelto Simone Stagnitta, come era ipotizzabile, considerando che, escluso Daniele, Simone aveva il punteggio più alto in assoluto tra i giocatori del 2023. Come sappiamo questo è il solo ed unico momento in cui le confederazioni possono usufruire dei punteggio della scorsa stagione e quindi non poteva non esimersi dallo scegliere Simone.
Scelta ovviamente che porta con sé pro e contro: sicuramente la scelta di prendere giocatori con grosso punteggio dà una svolta alla classifica generale non indifferente, dall’altra parte un concorrente ingombrante nella propria confederazione, che vede già Gaetano Savoca, giocatore rivelazione della stagione precedente.
Giancarlo ha voluto così commentare: “Una formula questa della nuova Confederations Cup a dir poco spettacolare, onestamente quando avevo letto la formula mi aspettavo qualcosa di diverso ma poi averla vissuta dal vivo è stato incredibilmente sorprendente, un torneo con un potenziale importante.”
Dopo aver schierato la prima formazione la Confederazione Centro Sud è nettamente favorita, anche se mancano ancora 3 anni. Per Giancarlo questo è un all in, e per questo andrà in fondo alla proprie scelte, perché se le altre confederazioni possono anche giocare con doppia strategia, per Giancarlo adesso c’è poco da fare: per lui l’obiettivo è arrivare primo tra le confederazioni e puntare a portare due giocatori in finale. Non riuscire nell’obiettivo sarebbe un fallimento: “Sì, siamo i favoriti perché abbiamo scelto i migliori; se questo può portare ad una mia esclusione dalla finale lo accetto ben volentieri perché è il bello della competizione e sarà uno stimolo a fare meglio.”
Tra le file della sua confederazione milita Francesco Vecchio, che potrebbe essere il quarto giocatore qualora venisse schierato nella seconda parte di stagione e sicuramente un altro valore aggiunto. Imbarazzo di formazione per Giancarlo che per la 24 Ore punta quindi sul trio Giancarlo, Simone e Gaetano mentre potrà pensare di inserire Francesco anche alla luce della prima fase di Defender’s Cup che inizia tra pochi mesi e si concluderà a settembre.