Era già in cantiere da qualche mese ed eccola qui la ristrutturazione delle Confederazioni e il conseguente cambiamento della formula della Confederations Cup!Si parte già dall’1 gennaio 2017, e varranno per il biennio 2017-2018, che porterà alla Finale del 2019. Si tratta di una riforma che vede sparire la Confederazione Fuori Paese, passando da 5 a 4. La NBL ha lavorato affinché ci fosse un filo conduttore che potesse accomunare la posizione geografica dei giocatori, privilegiando però l’aspetto tecnico e cercando di idearle in maniera equilibrata. Nella Confederazione Nord resta il duello Andrea Sgroi e Giuseppe Barone e così potranno difendere il titolo che questa Confederazione ha sempre vinto. Nella Centro-Nord la lotta sarà interessante tra Sergio Barone, Gianluca Vecchio e Francesco Gullo jr. Daniel Nicotra si ritrova di nuovo Giancarlo Stagnitta nella propria Confederazione, come due anni fa. Nella Confederazione Sud adesso c’è Simone Stagnitta che di certo se la vedrà con l’astro nascente Daniele Raiti. L’equilibrio non manca e lo spettacolo sarà assicurato!Alla Finale del 2019 accederanno i primi 4 delle rispettive Confederazioni ai quali si aggiungerà il giocatore secondo, della migliore Confederazione, determinata tramite la Classifica PP4, cioè la classifica che è la somma dei primi 4 giocatori di ogni Confederazione.La NBL precisa infine che, considerando l’entrata del nuovo Statuto, essendo previsti molti tagli, sarà possibile assistere a qualche altra modifica de nomi, che comunque diventeranno ufficiali entro il 15 gennaio 2017.