Champions League 2010

Sono passati 365 giorni da quando Andrea Sgroi ha raggiunto l'obiettivo più importante per un giocatore di Briscola in 5: adesso rimette sul tavolo il titolo. La NBL come sempre ha organizzato nei minimi dettagli l'evento e nei giorni precedenti ha stabilito la formula per questa edizione numero 7 della Storia della Briscola in 5. I convocati ufficiali che giungono alla sede ufficiale di via Balilla sono: Andrea Sgroi (il campione in carica), Giancarlo Stagnitta (vincitore World Cup), Giuseppe Barone (vincitore campionato 2010), Simone Stagnitta, Marco Stagnitta, Sergio Barone, Giovanni Nastasi e Gianluca Vecchio. Come l'anno precedente anche in questa edizione è presente il Turno Preliminare che apre la giornata a cui prendono parte: Michele Amata, Daniele Raiti, Francesco Gullo, Larissa Chiappone e Nando Barbagallo. Le speranze nel Preliminare sono strettamente legate a sole 10 mani che diranno chi dei 5 potrà partecipare a questa affascinante edizione della Briscola in 5 Champions League. Un ottimo inizio di Larissa fa accendere in lei grandi speranze di qualificarsi alla Champions dopo 1 anno di assenza, ma in maniera inesorabile crolla dalla quinta mano in poi. Michele Amata non trova le chiamate sperate ed esce fuori dai giochi in maniera definitiva già alla quinta mano. La cerchia si restringe poiché Francesco Gullo è autore di una partita assolutamente anonima in quanto non è mai stato chiamato né tanto meno ha effettuato qualche chiamata. Una gara in solitaria per Daniele e Nando che prendono i due posti che garantiscono la qualificazione di diritto. Alle ore 18:30 prende ufficialmente il via la VII Edizione della Champions League di Briscola in 5! Il sorteggio integrale dei due gironi regala già forti emozioni in quanto in uno si sfidano Andrea Sgroi, Giancarlo Stagnitta, Sergio Barone Giuseppe Barone e Gianluca Vecchio; su questo tavolo sono presenti ben 5 Champions League, 1 Campionato e 10 anni di esperienza. Nell'altro tavolo nel girone B si sfideranno Nando e Daniele provenienti dal Preliminare e Marco Stagnitta, Simone Stagnitta fresco vincitore della International Series di Belpasso e Giovanni Nastasi. In questa edizione sono 2 gli esordienti e cioè Marco e Daniele; una statistica particolare li vede accreditati in quanto negli ultimi tre anni un esordiente è sempre arrivato sul podio finale. Nel Girone A dei Play-Off inizia da subito una grande battaglia tra Giuseppe ed Andrea, con il Campione del Mondo Giancarlo in difficoltà che perde una chiamata a 90 e costretto a ripartire da fondo classifica; Sergio Barone ha un avvio incerto mentre Gianluca con un acuto riprende il duo Giuseppe-Andrea per limitare eventuali fughe. Non sembra essere la serata giusta per Giancarlo in quanto un'altra chiamata persa fa ridimensionare i sogni Champions anche quando insieme a Sergio eseguono un cappotto di livello: due campioni insieme per una sinergia unica. Ma a metà play-off c'è da fare i conti con una classifica che definisce Andrea e Giancarlo con un passo fuori dalla qualificazione. Sergio e Giuseppe prendono il volo soprattutto grazie ad un altro cappotto che li porta lontani dalla zona eliminazione. Il Finale regala qualche errore di Sergio che perde una chiamata (ma si rifà nella successiva) e l'eliminazione di Andrea, Giancarlo e Giuseppe. Per Andrea che negli ultimi 2 anni si era sempre qualificato è la seconda eliminazione; Giancarlo eliminato anche lui per la seconda volta nella sua carriera su tutte e sette le edizioni e quando non è stato eliminato è arrivato sempre a podio; per Gianluca si tratta della sua prima eliminazione dopo la vittoria da rookie nel 2007, il terzo posto nel 2008 e l'eliminazione nel Turno Preliminare del 2009. Per la terza volta nella storia il campione in carica non passa il turno Play-off. Quindi Giuseppe Barone ritorna a giocarsi la Champions insieme a Sergio Barone; per Giuseppe si tratta della seconda qualificazione alla fase finale, mentre Sergio Barone riassapora la grande finale dopo 2 anni di assenza. Nel Girone B dei Play-Off si assiste ad una delle partite più equilibrate della storia della Champions, infatti i primi 4 giocatori sono sempre raccolti in pochissimi punti di distanza mentre Nando abbandona presto le speranze qualificazione dopo un avvio poco determinato. Partenza di spicco per Marco che trova 3 chiamate consecutive vincenti che lo proiettano primo provvisorio. Daniele Raiti carbura a metà gara e lo fa con decisione anche grazie ad alcune chiamate perse rispettivamente da Nando, che compie alcune disattenzioni imperdonabili, e di Marco. A poche mani dalla conclusione si prospetta un finale thriller con 4 giocatori raccolti i soli 4 punti; quindi tutto è adesso possibile. I posti di accesso sono 2 ma saranno aumentati a 3 in quanto il miglior terzo uscirà certamente dal girone A considerando i punteggi bassi nell'altro raggruppamento. Quindi a conti fatti uno tra Simone, Daniele, Marco e Giovanni dovrà abbandonare la competizione maggiore. Nando Barbagallo nel finale di gara cerca di inventarsi una chiamata che possa far compiere una rimonta epica ma la realtà e tutt'altra cosa, infatti la sua chiamata è un vero e proprio azzardo che lo fa crollare sotto la soglia del - 20 e a subirne le conseguenze è il suo compagno di turno Simone che vede affievolirsi le speranze di qualificazione. Qualificazione che, per Simone, ad una mano dal termine del play-off dista 5 punti, dove Daniele tiene saldamente la terza piazza, ultima piazza utile per poter proseguire il sogno. A questo punto Simone decide di prendere in mano il suo destino e prova una chiamata a 81, ma Marco rincalza l'asta nel tentativo di assicurarsi il primo posto e i due danno vita ad una battaglia di nervi; Simone si aggiudica l'asta a 97 e adesso ha solo un risultato utile e cioè la vittoria. Con un giro morto che arriva fino a 114 punti Simone gestisce una chiamata rischiosa ma voluta e grazie a Nando che si ripaga dell'errore precedente riesce a vincere clamorosamente la mano e a portarsi addirittura in testa alla Classifica finale. Dietro di lui arrivano in ordine Giovanni e Marco. Daniele si vede sfumare una grande opportunità, la prima della sua vita e con amarezza va a giocarsi la Uefa. Nando dopo una prestazione opaca segue Daniele. Dopo 2 anni dalla creazione del Preliminare, nessuno dei due qualificati riesce a prendere parte alla gran finale. Simone va in finale per la terza volta su 4 edizioni da lui giocate, mentre per Giovanni è la seconda su 2 e in entrambe le occasioni si è classificato secondo nel girone play-off. Il rookie Marco riesce nell'impresa di passare il turno per la prima volta, grazie al miglior terzo posto. Il Tavolo della Finalissima vede dunque Sergio, Giuseppe, Simone, Marco e Giovanni; Simone e Giuseppe non si erano mai incontrati in finale mentre c'è già un precedente tra Simone e Giovanni e in quella occasione la sfida fu vinta da Giovanni classificandosi terzo. Da notare che 4 su 5 elementi non hanno mai vinto una Champions e che la massima posizione raggiunta da loro è stato il terzo posto proprio di Giovanni nel 2009. Simone, nelle 2 precedenti finali giocate è sempre arrivato quinto e tenendo conto che nell'unica volta che ha disputato la Uefa è stato il vincitore è l'unico giocatore della storia con più di una partecipazione ad non essere arrivato oltre il sesto posto nella classifica finale. La finale prende quota grazie alle giocate di Sergio e Giuseppe che in coppia staccano gli altri spaccando di fatto subito la classifica. L'unico che poteva inserirsi in questa lotta finale era Simone ma dopo alcune sconfitte anche per lui le speranze si riducono. Lo scenario è praticamente immutato fino a fine gara. La lotta tra Sergio e Giuseppe si fa emozionante; i due si alternano al primo posto, complice qualche errore di Sergio, Giuseppe è ancora in gara. Sergio però a tre mani dal termine mette il turbo e stacca anche Giuseppe rendendo l'ultima mano pleonastica. SERGIO BARONE E' ANCORA CAMPIONE! A LUI LA CHAMPIONS LEAGUE 2010! La Classifica finale vede Giuseppe e Simone a completare il podio e poi rispettivamente Marco e Giovanni. Per Sergio è il secondo titolo della sua prestigiosa carriera ed eguaglia il Campione del Mondo Giancarlo; per lui arriva dunque anche l'accesso diretto alla futura seconda edizione della World Cup e sarà l'occasione per lui per poter conquistare anche questo titolo che è assente dalla sua bacheca come è assente anche la Supercoppa. Giuseppe e Simone conquistano il podio per la prima volta mentre Giovanni fa peggio dello scorso anno ma solo di due posizioni; grande miglioramento per Marco che dal tredicesimo posto dell'anno scorso arriva meritatamente quarto. Nella Uefa League vince Gianluca Vecchio dopo una sfida pienamente dominata; per lui arriva il successo dopo la vittoria della Champions del 2007. Giancarlo Stagnitta come prima parte bene ma poi si spegne dopo metà gara. Il campione ormai uscente Andrea si accontenta del terzo posto; Daniele si piazza secondo mente arriva nuovamente ultimo Nando. Dopo circa 8 anni si rigioca la Supercoppa tra il vincente Champions Sergio e il vincente Uefa Gianluca nella sfida inedita di Briscola in 2: e per la seconda volta su 2 vince la competizione il vincente della Uefa e quindi Gianluca porta a casa due trofei anche se questo di importanza assolutamente minore. Sergio Barone è stato festeggiato a dovere anche grazie alla coreografia preparata dagli organizzatori che con spettacolari giochi di coriandoli hanno contornato una serata ancora una volta fantastica e storica.