La seconda giornata del Girone Élite chiude questa prima fase e lo fa con il verdetto relativo all’eliminazione di Daniele Raiti dal Golden Match.
La vittoria di Franco Coletta accende una lotta per il passaggio diretto in finale estremamente intensa, che in questo momento resta ristretta a tre giocatori. Riposava Giancarlo Stagnitta, che aveva già conquistato l’accesso diretto alla finale e che si presenterà all’atto conclusivo con 12 punti.
In questo momento, al vertice della classifica generale del girone Élite troviamo Franco Coletta e Arturo Di Bartolo, entrambi a 14 punti. Simone Berizia, che aveva riposato nella prima giornata e si era classificato terzo, si presenta invece con 6 punti, mentre più indietro troviamo Simone Stagnitta con 4 punti.
È stata una battaglia ferrea per riuscire a entrare nel Golden Match tra Simone Stagnitta e Daniele Raiti, ma una lotta giocata più al ribasso, con entrambi i giocatori in difficoltà nelle chiamate e spesso costretti ad appigliarsi a giocate di avversari o compagni. Emblematica, in tal senso, è stata proprio la mano decisiva per Simone, arrivata all’ultima giocata, da compagno.
In precedenza Daniele aveva comunque provato a rientrare in gara, creando un piccolo delta tra sé e Simone che però non è mai apparso realmente consolidato. Nelle ultime tre mani, infatti, una piccola rimonta di Simone Stagnitta gli permette di sorpassare Daniele di un solo punto, quanto basta per accedere al Golden Match.
Per Simone, tuttavia, la strada resta in salita: al Golden Match si presenterà con un distacco importante e l’unica via possibile sarà quella di vincere, sperando poi in una combinazione di risultati che dovrà vedere eventualmente sia Arturo che Franco chiudere sotto il secondo posto.
La classifica, quindi, vede di fatto tre giocatori appaiati, e chi riuscirà ad arrivare primo tra questi tre sarà molto probabilmente il giocatore che conquisterà il posto diretto in finale.
La vittoria di Franco arriva al termine di una partita pasticciata, segnata da un errore commesso già alla seconda mano, quando spora al giro al buio. Un errore che non può essere considerato un caso isolato e che inizia a diventare preoccupante, soprattutto per garantire la regolarità del gioco degli altri partecipanti, che inevitabilmente ne escono condizionati.
Un Franco che, allo stesso tempo, arriva da una conferenza disertata, episodio che ha lasciato l’NBL molto perplessa e rammaricata. Ne emerge quindi il profilo di un giocatore che cerca di risollevarsi sul campo, dopo aver mostrato fuori, o quantomeno in alcuni momenti, un atteggiamento obiettivamente indisciplinato.
Tornando alla partita, sembrava potesse essere Arturo Di Bartolo a vincere la sfida, e sarebbe stato un colpo importante, considerando che nella partita precedente era arrivato secondo. Fino alla quinta mano tutto era sotto controllo, poi è arrivato un calo, compresa una mano persa da compagno con Berizia, in una gestione del giro al buio che forse poteva essere affrontata meglio proprio da Simone Berizia.
Nel finale Arturo incappa in una mano negativa, evento piuttosto raro nella sua stagione, ma riesce comunque a chiudere al secondo posto, superando Simone Berizia, chiudendo così terzo.
Il Golden Match potrebbe già disputarsi domani; successivamente, con il preliminare in programma lunedì prossimo, si arriverà al sorteggio con tutti e dieci i giocatori finalmente qualificati e con il nome di un potenziale finalista già scritto.