C’era grande attesa per l’apertura ufficiale della Champions League 2025, e il via è stato dato ieri con le prime dichiarazioni dei protagonisti del Girone Élite. A poche ore dalla prima giornata di gioco, Simone Berizia ha aperto il fuoco in una conferenza stampa che ha già fatto discutere.
Il giocatore non ha usato mezzi termini: “Sono felice di partecipare alla Champions e penso di averlo meritato per tutto l’andamento della stagione”. Una dichiarazione di principio che fotografa l’umore del momento, con Berizia che ha voluto chiarire subito la sua posizione dopo le polemiche legate alla 24 Ore.
“È vero che l’ultima mano l’ho vinta e sono arrivato col cappotto, ma è anche vero che due mani prima, per un errore – non fatto apposta – non mi è stato permesso di superare Franco in maniera totale”, ha spiegato il qualificato, riferendosi evidentemente a episodi controversi che hanno caratterizzato il torneo.
Ma il focus di Berizia è tutto proiettato verso il presente: “La cosa di maggiore importanza è che sia arrivato a poter disputare la Champions. È il torneo più importante dove ci sono i più forti della stagione”.
Particolarmente interessanti le sue considerazioni sul gioco dal vivo: “A me piace giocare dal vivo perché si gioca in maniera diversa. La gente, se non è abituata al tavolo da gioco, è un po’ in suggestione, si può imbarazzare in determinate situazioni”. Una filosofia di gioco che lo contraddistingue e che potrebbe fare la differenza nel Girone Élite.
Sul suo stile, Berizia è stato chiaro: “Io cerco di giocare sempre in maniera più regolare possibile. Questo è il mio modo di giocare, che mi ha anche penalizzato perché ho perso una Champions per non forzare una giocata che poi mi avrebbe fatto vincere”. Un approccio conservativo che ha i suoi pro e i suoi contro.
La conferenza ha avuto un carattere particolare, essendo stata registrata senza il tradizionale botta e risposta con l’intervistatore, ma le parole di Berizia sono arrivate comunque forti e chiare: “Tutto quello che ho vinto secondo me l’ho meritato, come lo meritano gli altri che vincono”.
Il Girone Élite si apre oggi con sei protagonisti d’eccezione.
