C’era grande attesa per sentire le parole di uno dei protagonisti assoluti di questa stagione NBL. Arturo Di Bartolo, fresco vincitore della Super League con numeri da capogiro, si è presentato alla conferenza stampa della Champions League 2025 con la consapevolezza di chi ha già fatto la storia.
“Sono felice di esserci anche quest’anno” – ha esordito il campione della Super League – “Come dici tu da favorito, beh da favorito non lo so, se lo sono comunque mi fa piacere”. Una dichiarazione di umiltà che stride con i numeri mostrati in stagione, dove Arturo ha dominato la Super League con una percentuale di mani vinte del 55%.
Il segreto del suo successo? L’evoluzione tattica. “L’approccio alle partite col tempo da quando ho cominciato ora è cambiato, poi le statistiche mi hanno dato una grande mano d’aiuto” – ha spiegato – “Proprio con le statistiche e andando a vedere le partite dei mostri sacri tipo Giancarlo, Daniele, Franco quando è in palla. Mi hanno aiutato tantissimo vedere loro come gestiscono le carte”.
Una crescita che ha portato risultati concreti: “Penso quello che ho fatto quest’anno nella Super League sia irripetibile. Sono felice di aver scritto comunque il mio nome in modo indelebile nell’NBL”. Parole che fotografano perfettamente l’impatto di Arturo sulla lega.
Sul ranking, obiettivo ambito da tutti i protagonisti della NBL, Arturo non si nasconde: “Penso ci pensiamo tutti, chiunque di noi immagino voglia arrivare sempre il più alto possibile, è normale. Arrivarci sicuramente sarebbe il coronamento di un bel percorso”.
La Champions League rappresenta ora l’ultimo step di una stagione straordinaria. “È la Champions, il torneo più importante dove ci sono i più forti” – ha ammesso – “Giocarla, solo giocarla, è pressione pura, perciò è normale che la pressione c’è, ci sarà”.
Arturo Di Bartolo arriva a questa Champions League da autentico protagonista, con la fame di chi vuole completare un’annata da sogno, cercando di ripetere la doppietta Scudetto-Champions riuscita solo una volta nella storia, proprio a Giancarlo l’anno scorso.