Dopo un anno di sviluppo e ricerca, che sta letteralmente rivoluzionando le sorti e la storia della Briscola in 5, arriva un nuovo aggiornamento. La NBL ufficializza la versione 5.0, andiamo a vedere le novità.
Nella notte sono state pubblicate le statistiche plus relative all’ultima giornata di Super League, dove Giancarlo ha vinto contro Gaetano, andando a prendersi il record di punti storico dei campionati, eguagliando quello di Simone Stagnitta. Le Stats+ erano state messe in pausa perché la NBL stava duramente lavorando dietro le quinte per migliorare il sistema di gestione dei dati.
Nella versione 5.0 sono stati fatti alcuni ritocchi importanti. Il primo, il più grosso ma che è meno visibile per l’utenza è l’algoritmo utilizzato: è stato effettuato finalmente il passaggio dai dati statici ad un algoritmo di approssimazione puntuale. Questo, per i meno esperti, permette di andare a leggere molto meglio alcune situazioni intermedie rispetto a prima e permette di facilitare i futuri processi di miglioramento. Un cambiamento sostanziale che però non sarà percepibile dai giocatori.
L’output ha subito dei piccoli restyle, che andremo a vedere, ma ciò che ha subito un cambio di strategia è l’analisi statistica-probabilistica relativa agli Xp Primari.
Non è una cosa che salta all’occhio immediatamente ma è stato cambiato il colore della barra delle probabilità, e non a caso. Prima era una barra sfumata e adesso è solida: l’algoritmo adesso è stato potenziato affinché possa offrire un valore di probabilità più vicino al reale.
È stata fatta quella che possiamo definire un’equiparazione tra tutte le probabilità che si leggono nelle statistiche; adesso è sensato confrontare le probabilità primarie con quelle secondarie. Le probabilità primarie restano sempre relative al momento di gioco iniziale, senza aver cominciato a giocare, mentre le secondarie si riferiscono a giro al buio giocato.
Ciò che è stato fatto in pratica è impostare le primarie, immaginando come si potesse svolgere il giro al buio; ovviamente non immaginandolo a caso, ma in base ad una situazione media basato sulle statistiche, sia di briscole giocate che di punti potenziali giocati.
Le primarie quindi individuano una situazione media il che è perfetta come base di partenza di analisi; con le secondarie adesso è assolutamente apprezzabile come il giro al buio abbia migliorato o peggiorate le condizioni di partenza.
Resta invariata la filosofia in uso alle probabilità secondarie.
Viene rivisto anche l’output delle analisi delle mani.
Viene corretto il bug che non permetteva di avvertire in caso di avvenuto “doppio shifting” cioè quando sia il designato compagno e quello successivo, “seccano” al giro al buio, facendo diventare il compagno un terzo giocatore.
Sono state corrette le probabilità sempre molto interessanti in caso o meno di shifting. Una rivisitazione grafica inoltre migliora la leggibilità.
Quindi è possibile vedere come sarebbero state le probabilità di vittoria in base ai diversi scenari, in base al compagno designato oppure quello successivo, in caso di “shifting”, ovvero una giocata “secca” al giro al buio.
Ricordiamo che l’algoritmo utilizza dei parametri che permettono di vedere molto bene la maggior parte delle situazioni, specialmente quelle dopo il giro al buio. Le probabilità che si leggono al variare del giro, all’aumentare del giro sono indicative e talune volte possono differire dai valori che possiamo definire reali, a causa di fattori locali che nel finale di una mano non si possono più trascurare.
La NBL sta ancora lavorando e continuerà lo studio e la ricerca; sarà obiettivo futuro poter inserire tra i parametri in uso la posizione del chiamante e quella del compagno che come è confermato dalle sensazioni in campo anche i numeri ci dicono che è condizionante.
