Il Presidente Simone Stagnitta non le manda a dire! Ecco il suo bilancio, con un occhio al futuro! – NBL Official Site

Prima di far ripartire la stagione per la fase clou della stagione, dove si decidono i principali trofei, il Presidente Simone Stagnitta ha voluto affrontare tutti gli argomenti, a partire dal caso Nando Barbagallo, definito da lui stesso il più grande bluff della storia, passando da Giovanni Nastasi, fino ad arrivare a parlare delle novità future.”Quando arriva settembre la Briscola in 5 entra nel vivo. Nel 2016 stiamo continuando un processo di ottimizzazione della NBL, sotto diversi punti di vista. La nostra politica di inserire le Amichevoli al centro della stagione, in questa seconda fase, sta finalmente dando i suoi frutti; e su questo Giovanni Nastasi sbaglia clamorosamente. Lui dice che la Federazione non sta avendo riscontro dalle misure adottate quest’anno, ma la verità è ben altra: siamo a 3 mesi dalla chiusura e 8 giocatori sono già Pro Champions, grazie alle Amichevoli. Inoltre quest’anno per la prima volta nella storia un giocatore può arrivare in Champions senza passare dai campionati e solamente con le Amichevoli: sto parlando di Nico Milazzo, una storia incredibile. Nico si sta facendo spazio sfruttando questo nuovo regolamento che apre le possibilità a tutti di partecipare alla Champions, e lui lo sta facendo con merito, addirittura con ottimi risultati. Altri giocatori meritano risalto, come Alessio Musumeci, che dopo una parentesi in Serie B due anni fa, si sta adesso riprendendo la scena con le amichevoli. Nuovi ingressi con Soraya Savoca e Andrea Di Marco, che nel mese di agosto sono stati protagonisti. In questo momento i migliori giocatori del circuito sono Pro Champions: Giuseppe Barone, Giancarlo Stagnitta, Simone Stagnitta, Andrea Sgroi e Daniele Raiti, più altre sorprese. Questa è un’altra evidente prova che Giovanni non sta analizzando la questione positivamente. Semmai la Federazione vuole incentivare quei giocatori che in passato si sono dimostrati attaccati a questo gioco a non perdere il treno, dimostrando attaccamento e soprattutto evitando di essere tagliati fuori nel momento più importante.Oltre a tutti questi discorsi, a me sembra assurdo che un giocatore non giochi nessuna o al più una o due amichevoli durante la stagione e pretende di giocare la Champions League. La Champions League va rispettata. La nota negativa di questa stagione è solo una, e purtroppo questa resterà una macchia indelebile. Nando Barbagallo rappresenta senza ombra di dubbio il più grande bluff della storia: la sua vicenda ha definitivamente dimostrato che per nessuna ragione al Mondo può essere chiamato campione, semmai può essere ricordato come lo Steven Bradbury della Briscola in 5. Si è trovato per caso, in Champions League con le carte giuste. E la riprova è arrivata durante la NBL Ranking Final, la Master of Champions e una Amichevole, la sola che abbia giocato, dove ha palesato lacune clamorose dal punto di vista tecnico: un disastro. Nando verrà ricordato come il primo giocatore della storia della NBL, redentore del trofeo, a non avere il diritto di partecipazione all’edizione successiva. Il fatto che abbia rifiutato l’intervista dal parte della NBL è comprensibile: cosa avrebbe dovuto dire? Parlano i fatti per lui. Sarebbe stato molto meglio se il 27 dicembre si fosse ritirato dalla NBL, risparmiandoci questa figuraccia. E lo dico a nome di tutti quei giocatori che sognano di vincere la Champions, a quei giocatori che ci credono e che lottano tutta la stagione per arrivarci, che sperano e lottano per andare in Finale. Lui ha disonorato tutti questi giocatori. Quel giorno della vittoria della Champions, sembrava che il destino gli avesse concesso le chiavi del trionfo prima che arrivasse il talento, ma adesso il tempo si è ripreso tutto con gli interessi. Non mi sorprenderei di trovare nella posta elettronica una sua email di revoca dell’iscrizione dalla NBL.La Federazione non si piega e guarda avanti; i grandi successi sono interrotti da momenti di bassezza, e come quando ci siamo risollevati da Benedetto Amata e Domenico Di Bari, adesso passeremo anche questo momento, anche se più grave.Siamo al lavoro per la prossima stagione, e specialmente per la prossima Champions. L’1 novembre sarà ufficializzata la formula, anche se nei giorni scorsi la Redazione ha anticipato tante informazioni. In anteprima posso anche annunciare che lo Statuto sarà rivisto con una novità importantissima che è ancora al vaglio del Consiglio Federale. Un’altra novità sarà la Confederations Cup, che dal prossimo anno subirà una modifica regolamentare e le Confederazioni saranno totalmente riformate. Infine mi impegnerò per incentivare di più le Amichevoli online.Adesso, buona continuazione di stagione! Questi sono i mesi migliori per giocare a Briscola in 5!”