E’ laconico Giuseppe Barone in conferenza post Champions, dove afferma senza fronzoli di essere deluso e di respirare la solita delusione che purtroppo lo accompagna, quando si tratta di Champions League. Giuseppe è infatti arrivato quarto in finale e ha dovuto assistere alla terza incoronazione di Giancarlo Stagnitta.Giuseppe è riuscito a passare la semifinale per il rotto della cuffia, graziato da Sergio Barone, che quasi da pivello, commette una ingenuità inaspettata all’ultima mano della semifinale. Storicamente, spesso, chi ha vinto la Champions League, ha avuto un passaggio del turno fortunoso o rocambolesco come questo, ma stavolta non è bastata la cabala. Nonostante l’inizio promettente, Giuseppe si arrende a Giancarlo, ma anche agli altri, dopo due sconfitte consecutive da chiamante; in una di questa pesa molto un errore palese di Francesco Vecchio. Tanta sfortuna poi, dove a chiamate esaurite, perde da compagno due volte.In conferenza, a fine gara, Giuseppe si presenta scuro in volto e ammette ai microfoni di essere deluso: “La solita delusione, quella delle finali di Champions sprecate; di certo non quanto quella dell’anno scorso, dove per mie colpe feci una prova pessima, ma sicuramente è un’altra occasione andata persa. Nella storia delle mie Champions giocate, quella del 2010, resta la migliore, dove andai vicinissimo alla vittoria, dopo niente più. Sono partito bene, poi le chiamate perse e tanta sfortuna!”Sulla classica domanda sull’eterno confronto con Giancarlo, che tra l’altro quest’anno ha vinto di nuovo ha detto: “Avevo paventato Giancarlo come possibile vincitore, quindi non mi sorprendo. Giancarlo avrà pure vinto più Champions di tutti ma anche io ho vinto tanto, anche se altri tornei!”Giuseppe traccia pure il bilancio della sua stagione 2013: “Ho vinto la 24 ore e la Confederations, quindi una stagione comunque positiva, pertanto non mi stupirei di vedermi nei primi posti della Mazza d’Oro anche quest’anno.”Infine sui suoi propositi futuri ha detto: “Ho sempre in mente l’obiettivo principe che è la Champions League, ma andrò passo dopo passo e punterò subito alla nuova competizione e cioè alla NBL Ranking Final!”