Dopo le innumerevoli voci che si sono susseguite la Redazione della NBL è voluto arrivare direttamente alla fonte per capire quanto ci fosse di vero circa sue presunte affermazioni mai smentite su un suo imminente ritiro dai tavoli da gioco. Giovanni ha risposto in maniera precisa alle domande, così da capire quale fosse il suo futuro; ma non si è limitato solo a questo, infatti Giovanni ha anche parlato della situazione della Federazione in questo momento e del rapporto con i suoi colleghi.Giovanni ha vinto per la prima volta un trofeo NBL quest’anno, ed ha vinto La 24 Ore di Briscola in 5, un trofeo a lui molto caro, sentito. Lo ha vinto da protagonista, cosa non banale in questo trofeo. Una stagione che fino ad ora è stata un sali e scendi clamoroso, con prestazioni discutibili in Serie A l’assenza pressoché totale sui tavoli delle Amichevoli, al punto che lo vedono clamorosamente escluso dalla categoria Pro Champions, la categoria dei giocatori che può andare in Champions League. La sua assenza non è stata giustificata dallo stesso giocatore, che in fase di conferenza stampa post 24 Ore, si è semplicemente limitato a giustificarsi affermando che è questo un periodo ‘no’. A quasi 20 giorni la sua posizione non è cambiata, e raggiunto dalle nostre domande ha delineato il suo pensiero attuale.Ecco l’intervista in versione integrale.- Ciao Giovanni! Volevamo sapere quanto le voci circa un tuo ritiro fossero vere, direttamente da te.- Non ci sono novità a riguardo. È solo un’ipotesi.- Quindi è una ipotesi che stai comunque valutando, non infondata?- Si, sono conscio del fatto che il mio futuro è in bilico.- Si vuole sapere se si sta parlando di un eventuale ritiro definitivo dalla NBL o dai campionati.- In questo momento sussistono svariate ipotesi come il ritiro dalla NBL, il ritiro dai campionati ma anche un possibile ritorno al tavolo da gioco. Al momento direi che il mio futuro è incerto anche per me stesso. Devo dire che il fatto che vi sia la possibilità concreta di una qualificazione diretta in Champions è parecchio stimolante e offusca più di prima l’ipotesi di ritiro, però al momento non so dire se e quando ritornerò.- Pensi che questa situazione possa influenzare l’ultima fase della stagione, parlo della serie A?- No, così come non ha influenzato la mia prestazione alla 24 Ore.- Come è il rapporto con la Federazione in questo momento storico?- Negli ultimi tempi non vi è molto dialogo con la Federazione, quest’anno ho interagito solamente quanto si sono organizzate le partite di serie a e mi ricordo solamente un battibecco in una occasione. Tuttavia non ho condiviso l’atteggiamento un po’ invadente in alcune occasioni e credo che le misure adottate quest’anno non abbiano avuto riscontro. In ogni caso questo fatto non ha influito sulle mie assenze. – E invece con i colleghi che rapporto stai avendo?- Riguardo ai colleghi, ho principalmente rapporti con coloro che frequento fuori dal campo, ovviamente. Niente di personale con nessuno comunque.La Redazione ringrazia Giovanni Nastasi per la disponibilità a concedersi in questa intervista.