“Ad un certo punto ho pensato di non potercela fare più!”. Con queste parole Francesco Gullo jr si presenta in Conferenza Stampa post Serie A, pochi minuti dopo la vittoria del secondo Scudetto di fila.”Serviva qualcosa di grandioso per rimontare Simone all’ultima mano. Così appena ho visto le carte ho pensato che qualcosa si potesse fare”.Ma non è bastato il solo tentativo per portare a casa la vittoria con facilità, infatti il compagno era proprio Simone; così facendo, con una vittoria normale avrebbe sottratto solo 3 punti, quando invece ne servivano più di 4.”Poi ho visto Simone giocare una briscola dietro l’altra e ho iniziato a sperarci fino a crederci. […] Concludere con il cappotto è stata la miglior fine possibile”.La partita inizialmente si era messa bene per lui, poi Simone ha rimontato di giustezza, e contemporaneamente Giuseppe ha ribaltato il suo match contro Giancarlo.Una situazione che non ha destabilizzato Francesco jr, che con freddezza ha concluso alla grande l’intero campionato.A chi gli chiede dei suoi numeri non esaltati lui risponde: “Capisco e so che le statistiche non sembrano essere convincenti, ma il Campionato è un torneo specifico, dove ci affrontiamo uno contro uno, e occorre superare l’avversario per guadagnare i tre punti. Il resto non conta. Ho fatto 21 punti lo scorso anno e 21 quest’anno. È vero che l’anno scorso sono stato più convincente, ma l’importante è arrivare alla vittoria”.Sulla Champions: “L’anno scorso ho mancato la qualificazione diretta per una mia mancanza; quest’anno sono in regola e devo assolutamente riscattare il mio 5° posto dell’anno scorso”.Infine Francesco ammette: “Adesso i miei colleghi dovranno avere rispetto nei miei confronti perché per la Serie A 2019 partirò in pole position”.