E’ stato definito da alcuni come “il giocatore da un trofeo all’anno” e in effetti, dal 2011 ad oggi, ha vinto esclusivamente una competizione a stagione. Forse non un bottino sufficiente per la fama che ha raccolto, specialmente dopo la vittoria in Champions League nel 2011, ma di certo si è reso sempre protagonista di abili polemiche, spesso montate ad arte per ricavarne giovamento.L’unico successo arrivato nel 2014 è giunto grazie al primato nella Confederazione Sud, di certo non un trofeo prestigioso come altri, però fondamentale per arrivare a giocarsi la finale della Confederations Cup 2015! Per guadagnare l’accesso alla finale di domani, Daniel ha dovuto fare a spallate con Rino Aitala, che è stato scalzato solamente nel 2014, mentre nel 2013 è stato dominatore incontrastato. Per Rino due vittorie di fila nella 24 ore e il terzo posto in Champions nel 2013, hanno forse scoraggiato Daniel, che però ha saputo rifarsi nel 2014.La qualificazione di Daniel è arrivata grazie alla Serie A disputata lo scorso anno, e alla finale di Champions conquistata lo scorso dicembre. Non ha mai giocato questo tipo di competizione, pertanto sarà all’esordio assoluto in una partita di livello fenomenale!Daniel è stato il giocatore che è passato dalla Confederazione Fuori Paese alla Confederazione Centro Sud, due anni fa, quando la Federazione ha deciso di equilibrare la situazione. Arrivato subito nella Confederazione Sud, Daniel si è calato immediatamente in questa nuova dimensione, scalzando Gianluca Vecchio, che l’aveva vinta per due volte di seguito. Ora sarà il nuovo arrivato a rappresentare tutti i giocatori del “Centeo Sud” e sarà l’occasione di vederlo all’opera in una partita dura, maschia, come piace a lui, sperando che possa regalare grandi emozioni a tutti i suoi tifosi!