Quando all’improvviso Silvio Sciuto fa tremare due volte il tavolo: la prima quando chiama 101 all’ultima mano, la seconda quando commette un errore marchiano che devasta la sua stessa partita. Un inizio così di stagione non era neanche immaginabile dalle più malate menti di un comico contorto: è stata a tratti la saga dell’orrore. L’esperienza di Giancarlo Stagnitta è valsa tantissimo, che in maniera fredda e lucida non si è fatta trasportare dal ritmo incalzante degli errori. Salvo Stagnitta piega ancora una volta Daniele Raiti, che non si trattiene sugli errori di Alessandro Lisi, che stasera giocava in posticipo; nonostante una prestazione da accartocciare e buttare via al primo cassonetto disponibile, è ancora in lotta per poter passare. Dovrà aspettare il risultato di Francesco Gullo jr.Il Campione Champions League 2014, Giancarlo, era pronto a calarsi in questa partita che sulla carta era da vincere a mani basse. Ma nella Briscola in 5 questo discorso non vale quasi mai. Silvio Sciuto, dopo l’esordio improvviso nel finale di stagione del 2014, dopo l’incredibile secondo posto conquistato in NBL League, stasera voleva regalare la prima sorpresa del torneo, invece ha regalato solo strafalcioni; partita che stride fortemente con le parole che lui stesso ha rilasciato, in maniera polemica, nella serata delle premiazioni del Gran Gala 2014, dove contestò la NBL per non avergli concesso neanche la nomination come Premio Rivelazione.Pronti via e subito chiamata di Silvio che lascia di sasso tutti i presenti, poiché effettua la chiamata per errore. La chiamata viene persa ma per sua fortuna il compagno è Giancarlo, di conseguenza affossano entrambi. Poi però Silvio riesce a riprendersi grazie ad altre due chiamate che stavolta vanno in porto. Nella prima fase Giancarlo riesce a difendersi da compagno ma sembra subire gli attacchi del rivale. A tre mani dalla fine la situazione è di sostanziale equilibrio ed ecco che esce fuori il 4 volte campione Champions Giancarlo, che con una pregevole chiamata a 91 assesta il colpo che sembrerebbe quello del ko. Si arriva così all’ultima mano con Giancarlo a 10 punti di vantaggio da Silvio, a distanza di sicurezza; e invece no! Clamorosa quanto inaspettata la mossa di Silvio che chiama 101! A questo punto la mano diventa di importanza cruciale: l’esordiente Silvio potrebbe buttare fuori il Campione Champions con una mano che potrebbe restare nella storia; una di quelle mano che se vanno bene possono restare nella storia, possono diventare l’inizio di una carriera incredibile, il momento sportivo che un esordiente può desiderare; e invece no, il disastro! Al giro morto ecco che Silvio compie una frittata colossale. Salvo gioca un carico da 11 punti, poi tocca a Silvio che a questo punto gioca il tre di spade; adesso ovviamente i giocatori esperti capiscono al volo, come da regolamento, che Silvio ha giocato una briscola per poter guadagnare i punti del giro morto, sforando in maniera legale, come le nuove direttive entrate in vigore nel 2013 prevedono. E invece, sempre nel giro morto, ecco che all’ultima carta da tirare esce l’asso di spade, giocato da Alessandro Lisi! Colpo di scena! Ovviamente la giocata di Alessandro non ha alcun senso, ma quella di Silvio a questo punto diventa clamorosa. Infatti da regolamento, è vero che il chiamante può sforare, ma solo con una carta che gli da la certezza matematica che possa far prendere la mano; cosa che non è verificata in questo caso, poiché Silvio non era in possesso dell’asso di spade. La Federazione ha così annullato la mano, e detratto 8 punti a Silvio, che dalle stelle passa alla stalle, il tempo di un giro morto. A Salvo, riconosciuto potenziale chiamante dalla NBL va 1 punto bonus. Si rigioca l’ultima mano, che diventa pleonastica ai fini della gara, con Giancarlo ampiamente in vantaggio che porta a casa una delle vittorie più strane della sua illustre carriera.Era la riproposizione degli ottavi dell’anno scorso, quella tra Salvo Stagnitta e Daniele Raiti, quando fu Salvo a sorprendere tutti e passare il turno ai danni dell’esperto Daniele. Non è servita la scottatura subita da Daniele lo scorso anno per potersi riprendere la rivincita. Salvo all’esordio stagionale è subito imbrigliato da una sconfitta da compagno, ma da avversario risponde la mano successiva. Partita tra i due fatta di sofferenze nella prima fase, con Daniele spettatore non pagante della sfida che non riesce a chiamare. Sostanziale equilibrio che viene rotto all’8° mano quando all’improvviso Daniele segna la sua prima chiamata della stagione, ma non è fortunata. Ampiamente contestabile la giocata di Alessandro, che al giro morto scaraventa sul tavolo un carico gratuito. Mano chiave, che diventa ingestibile per Daniele che perde poi le successive 2 mani. In quelle due mani Salvo fa il vuoto con una ottima giocata da compagno e una da chiamante. Finale da dimenticare per Salvo che in maniera incredibile subisce un calo di concentrazione, commettendo l’ennesimo errore della giornata; infatti Salvo sbaglia a scegliere la carta chiamata, chiamando il tre di spade che era appena stato giocato da Silvio nel giro morto; la mano inevitabilmente viene persa ma non risulterà influente per le sorti della partita; Salvo dunque batte ancora Daniele. Il vice campione della Coppa di Lega si mostra ancora una volta spietato contro i giocatori di Serie A, specialmente contro Daniele. Daniele incolpevole protagonista di una serie di strafalcioni che lo rendono nervoso, non riuscendo così a ribaltare il risultato. Per lui stagione in salita!Alessandro Lisi in posticipo appare davvero svogliato e le conseguenze le pagano i giocatori sul tavolo; errori grossolani di valutazione e giocate poco ortodosse. Nonostante questo, nell’andirivieni caotico della partita riesce a chiudere a -4 che potrebbe anche essere sufficiente per un clamoroso passaggio del turno, contro Francesco Gullo jr.