La promozione era quasi una formalità da espletare con semplicità, perché gli bastava un solo punto, invece è arrivata pur non avendo preso nessun punto stasera, grazie alla combinazione di risultati degli avversari: Andrea Sgroi torna in Serie A!Alla fine lo ha fatto in maniera del tutto particolare, mettendo alla prova i severi Regolamenti della Federazione che come al solito non hanno fallito nel momento del bisogno. Dal punto di vista del campo, non possiamo però tralasciare la grande vittoria di Francesco Gullo jr, particolarmente ispirato, che con una serie impressionante di chiamate nel finale riesce ad acciuffare il primo posto ai danni di un Gianluca Vecchio particolarmente in partita, che ha cercato di riaprire la situazione promozione. Era necessario per lui vincere, per dare una scossa al campionato, ma anche con questo secondo posto può pensare al tentativo estremo di rimonta, anche se la lotta per aggiudicarsi l’ultimo posto utile sembra chiusa tra Salvo Stagnitta e Francesco.Si sono chiuse invece qui le speranze per Nino Ferrara, che vede chiudersi le porte principali per la Serie A 2017, in quanto ultimo a 4 punti, non può più raggiungere il secondo posto. A questo punto può lottare per un piazzamento e sperare in un ripescaggio.Andrea è riuscito a conquistare la promozione stasera, anche con una sconfitta, perché nei peggiori dei casi arriverebbe in testa a pari merito con Salvo e Francesco; a quel punto varrebbe il maggior numero di vittorie nei play off, e così andrebbe al secondo criterio di spareggio insieme a Francesco. Qui avrebbe la meglio, per via dello scontro diretto: e il gioco è fatto!Andrea Sgroi così nel 2017 tornerà finalmente in Serie A, dopo averla rincorsa per ben 3 anni, fallendo nei primi due tentativi: una rivincita contro un fatale destino, che lo scorso anno lo vide protagonista di una rocambolesca ultima mano. Andrea infatti subì una cocente rimonta da parte di Alessandro Lisi che riuscì a prendergli il posto proprio all’ultimo respiro. Andrea conta una sola presenza in Serie A, quando nel 2010, il primo anno assoluto della competizione decise di partecipare. In quella stagione si classificò ultimo, chiudendo con una sola vittoria, un pareggio e tre sconfitte. Da quell’anno decise di non partecipare. Se Andrea è stato negli ultimi 3 anni in Serie B, non lo si deve ad una retrocessione sul campo, ma ad una sua mancanza, quando nel 2013 decise di non iscriversi al massimo Campionato, che divenne da quel momento la Serie A, perché venne istituita anche la Serie B. Pagò a duro prezzo questa scelta perché l’anno successivo dovette quindi ripartire dal basso. Adesso questo capitolo è chiuso e Andrea sta coronando questa stagione in maniera egregia: dopo la vittoria in Coppa di Lega, può arrivare anche la vittoria della Serie B (oltre che alla già conquistata promozione) che gli varrebbe uno storico “mini Double”. Di certo sarà una grande emozione per lui, tornare in Serie A, dopo l’ultima partita svolta il 31 ottobre 2010.A fine gara Andrea ha voluto precisare di aver raggiunto l’obiettivo stagionale e che adesso punta tutto sulla Champions League come è giusto che sia! Bentornato Andrea, nell’elite della Briscola in 5, bentornato in Serie A!