NBL – National Briscola in 5 League

Slide RANKING ISCRITTI REGOLAMENTI STATUTO DISCIPLINARE GLI SPECIALI NBL CHAMPIONS LEAGUE SUPER LEAGUE 24 ORE DI BRISCOLA IN 5 DEFENDER'S CUP CONFEDERATIONS CUP MASTER OF CHAMPIONS COPPA DI LEGA NBL RANKING FINAL AMICHEVOLI NATIONAL
BRISCOLA IN 5
LEAGUE
HOME NEWS NBL WORLD COMPETIZIONI NBLplus NBL TOOLS NBL ORIGINAL GRAN GALA STATISTICHE CONTATTI BRISCOLA ONLINE
GIRO AL BUIO - L'0RIGINALE FILM ROOM NBL OGNI MALEDETTA CHAMPIONS EVENTI SPECIALI NBL INTERVISTE ESCLUSIVE CONTROCAPPOTTO L'ALBUM DI FIGURINE CARTE DA GIUOCO NBL INVIA REFERTO AMICHEVOLE INVIA REFERTO UFFICIALE SEGNALA CHIAMATA

NBL NEWS

Master of Champions: un tuffo nel passato, rileggendo le parole di Giuseppe Barone attraverso le origini della Champions League

Dici Master of Champions, dici Champions League. Ma se dici Champions League non puoi trascurare quella che è la storia di questo sport, legata alla manifestazione più importante al mondo.

Dalla nascita e dal disputamento della prima edizione della Master of Champions abbiamo tanti ricordi. Si chiamava allora World Cup. Per quella prima edizione la Redazione pensò benissimo di creare una rubrica, chiamata “Challenge 5” formata da 6 numeri: 6 articoli, di cui 5 dedicati ai singoli protagonisti e uno interamente deciato ai retroscena delle origini della Champions League NBL. La Redazione coinvolse quindi la penna di Giuseppe Barone, per raccontarci quella che è la nascita della Champions League e che oggi rileggiamo con piacere.

Tratto da CHALLENGE 5 – IV numero – 15 marzo 2010 (di Giuseppe Barone)

Champions League: The Beginning

Dopo il clamoroso successo riscosso dai primi tre numeri della già osannata e richiestissima rubrica Challenge 5, dedicati a tre dei cinque protagonisti della ormai imminente World Cup, per il quarto numero si è pensato di offrire ai nostri lettori e soprattutto a chi continua a mostrare un notevole interesse nei confronti delle attività della NBL, nonché una immutata passione verso la Briscola in 5 in ogni sua manifestazione, un tuffo nel passato descrivendo gli eventi, l’atmosfera, gli stati d’animo della notte che ha visto nascere l’idea che poi si sarebbe evoluta nella attuale formula conosciuta come Champions League.

Come ben noto agli appassionati di questa manifestazione e ai più attenti frequentatori della sezione storica del sito, esistono alcuni vuoti riguardanti date e partecipanti alla passate edizioni che le prove documentali in possesso della federazione non sono in grado di colmare e che si cerca di ricostruire grazie a testimonianze di vario genere. Tale problema non esiste fortunatamente per quanto riguarda la prima edizione di cui si conoscono con esattezza almeno data e luogo di svolgimento.

Dati la fama e il seguito acquisiti nel corso degli anni dalla suddetta manifestazione è bene precisare una volta per tutte e con la solennità dovuta che la prima edizione della Champions League è stata disputata nella notte tra il 31 dicembre 1998 e l’1 gennaio 1999 presso i locali dell’ex officina Patanè, oggi corrispondenti al numero 13 di via Pietro Bencivinni.

Un aspetto molto importante, sicuramente meritevole di attenzione da parte nostra in quanto decisivo nell’evidenziare il clima goliardico entro il quale nacque l’evento in questione, è la giovane età dei partecipanti. A quel tavolo sedettero dieci persone la cui età andava dai 14 ai 20 anni! Si tratta di un particolare tutt’altro che irrilevante, soprattutto se a esso va ad aggiungersi una seconda considerazione, ovvero il fatto che anche dal punto di vista più strettamente tecnico molti dei giocatori erano allora particolarmente giovani. Quello che da allora in poi si evolverà fino a essere universalmente considerato come il nucleo storico, ancora oggi parte integrante della federazione e dell’intero circuito professionistico, aveva infatti da poco più di un anno scoperto l’irresistibile fascino della briscola in 5, e anche coloro i quali all’interno del gruppo ne conoscevano già da tempo i rudimenti, soltanto in quell’arco di tempo relativamente ristretto avevano visto evolversi tale conoscenza da passatempo occasionale a rito collettivo e da lì a vero e proprio fenomeno sociale.

Entrando maggiormente nel merito del clima di quella fatidica serata, credo sia corretto precisare come chi ebbe l’idea di organizzare una partita che coinvolgesse non cinque ma ben 10 giocatori non lo fece, almeno in un primo momento, pensando ad un futuro sviluppo di questa formula. L’allargamento a due tavoli di gioco doveva servire, nel caso specifico, semplicemente a riempire una notte di capodanno che purtroppo si avviava stancamente verso una monotona conclusione ed è altresì fondamentale sottolineare come tale iniziativa non coinvolse tutti i presenti. La prima edizione della Champions League fu un evento esclusivamente maschile e anche per questo male accolto da chi ne fu escluso. Non temo di essere smentito affermando che dal momento stesso in cui nacque, la Champions League si porta dietro un forte scetticismo unito a gravi accuse di sessismo, appena mitigate nel corso degli anni grazie al costante impegno profuso dalla federazione in direzione di un sempre maggiore coinvolgimento femminile, a volte con iniziative di carattere addirittura didattico.

Nonostante il clima ostile, creato non solo dai presenti esclusi ma addirittura da persone che per cause di forza maggiore non avevano partecipato al cenone, l’idea venne comunque accolta con grande entusiasmo dai partecipanti e la gara e si svolse con il pathos che meritava. Poco ci resta della gara vera e propria, nessun documento scritto e soltanto vaghi ricordi di chi vi partecipò. Ovviamente si conosce il nome del vincitore che, come ben noto a tutti, fu Giancarlo Stagnitta, e di alcuni finalisti tra cui Benedetto Amata che proprio quella notte inaugurava una invidiabile serie di presenze in finale mai però culminate con un successo. Del gruppo dei cosiddetti “pionieri” che disputarono la prima finale della storia non può essere dimenticato il nome di Sergio Barone, da sempre tra i partecipanti più combattivi, mentre contro le previsioni ne fu escluso Giuseppe Barone. Colui che può in un certo senso essere considerato il padre della competizione stessa dovrà infatti aspettare diverse edizioni prima di godere del diritto di sedere al tavolo più prestigioso, ma si consolerà vincendo la prima edizione del trofeo minore, ovvero la Uefa Cup.

Da quel freddo capodanno è passato molto tempo, ben undici anni, ma al contrario di quanto si possa pensare la Champions League come oggi la conosciamo non avverte il peso dell’età. Al contrario, quella che sembrava allora l’isolata iniziativa di una sera, è sopravvissuta ad anni difficili in cui sembrava destinata a rimanere intrappolata nella rete dei ricordi di pochi giovani sportivi. La seconda e la terza edizione si svolsero infatti grazie soprattutto alla passione e al quasi isolato impegno profuso da Benedetto Amata, che si prodigò perché questa ricca eredità non andasse perduta. A partire da quella voglia di portare avanti un’idea il seme della briscola in 5 ha ripreso a germogliare e oggi è forte di una federazione viva come non mai, fertile di idee che non smetteranno di coinvolgere un numero sempre maggiore di appassionati. Ecco cosa ha portato con sé un fredda notte invernale dello scorso millennio…

RESET PASSWORD

Segui le istruzioni e compila i campi per resettare la password.

LOGIN

Clicca qui se hai dimenticato la password

Se invece hai dimenticato username o email che hai usato per registrarti contattaci via email (n_b_l@tiscali.it)

Effettuare il Login permette ai giocatori tesserati di poter accedere alle funzionalità esclusive di questo sito.

Solo con il Login puoi iscriverti ai Tornei Ufficiali, confermare l'iscrizione ai Tornei Ufficiali come La 24 Ore di Briscola in 5, la Super League o la Champions League. Inoltre puoi registrare automaticamente i Referti delle Amichevoli, e inviare i Referti delle partite Ufficiali con semplicità.

Se non sei iscritto clicca su REGISTRATI in alto, sul nostro sito.

ENTRA NELLA NBL

La NBL è stata fondata nel 2010. Dal 2021 registrarsi al sito equivale a registrarsi come giocatore della NBL - National Briscola in 5 League. Compilare il modulo non vuol dire automaticamente essere iscritti.

I giocatori iscritti hanno diritto d'accesso gratuito al gioco online, di nostra appartenenza.