L’edizione 2017 fu condizionata dalle assenze storiche di Giancarlo Stagnitta e Simone Stagnitta. Giancarlo assente per la prima volta nella storia. E se il padrone non c’è i topi ballano.
È stato Simone Barizia a ballare il valzer più importante della sua carriera. Il torneo più importante al mondo vede così scrivere un nuovo nome nella storia. Il suo percorso è stato sempre pulito, giocatore con grande esperienza, nella NBL ha sempre fatto valere la sua precisione.
Non fa parte degli iscritti della Super League e anche se a gennaio aveva manifestato interesse non si è ancora iscritto ai Play Out 2021.Nonostante questo è in gran forma grazie al numero notevole di amichevoli giocate. Simone Berizia ha vinto quest’anno la NBL Ranking Final, smentendo coloro che non lo vedono come un giocatore capace di graffiare nei momenti più difficili. Il suo palmares resta comunque il meno denso rispetto alla concorrenza e per questo la Master of Champions 2021 rappresenta un punto fondamentale per rilanciarsi a livello internazionale.
Il suo punto di forza è senz’altro la chiamata, con oltre l’80% di chiamate vinte è uno tra i migliori della storia della NBL.