DEF e COR hanno anticipato di alcuni giorni il loro incontro ufficiale con la NBL per discutere il futuro della manifestazione, la Defender’ Cup, la più innovativa nella storia della lega di Briscola in 5.
Nella notte di ieri, Daniele Raiti e Simone Stagnitta hanno svelato il progetto che darà forma alla nuova edizione. Si tratterà della terza edizione, che, secondo regolamento, non potrà svolgersi prima di due anni dall’ultima finale. Pertanto, il trofeo non potrà essere assegnato prima del 2025. Nelle prime due edizioni, il format è rimasto invariato, con ottavi di finale, quarti, semifinali e finale. Tuttavia, mancano ancora 18 giorni per ottenere le informazioni ufficiali.
Al momento, la NBL è impegnata in consultazioni ufficiali con DEF e COR, esaminando attentamente le proposte che, come noto, devono rispettare le linee guida stabilite dal Defender’s Agreement. Questo documento ufficiale definisce le regole imprescindibili per l’organizzazione di una nuova sfida. La NBL, in questa fase, ha il potere di esprimere parere contrario su qualsiasi proposta. Spetterà poi a DEF e COR decidere se modificare, eliminare i punti contestati o ricorrere all’arbitrato.
La NBL, per ora, mantiene il riserbo. Simone Stagnitta ha commentato brevemente questa delicata fase: “Io e Daniele abbiamo lavorato con grande cura e, come sapete, preferiamo non svelare ancora nulla. Il nostro obiettivo è collaborare in piena armonia con la NBL, consapevoli che ci saranno criticità da superare. Siamo convinti che non potevamo pensare a una soluzione migliore di questa.”