Si chiude la stagione con l’ultimo trofeo, quello che vede i 5 finalisti della NBL League, arrivare dalle semifinali di Champions League, esclusi pronti a rifarsi.
È da sempre considerata l’ultima spiaggia per molti ma quest’anno il valore era veramente incommensurabile, considerando che il vincitore va direttamente nel gruppo Élite della Champions League 2024. Con questo grande premio in palio si affrontano Giuseppe Barone, Giancarlo Stagnitta, Andrea Sgroi, Soraya Savoca e Simone Stagnitta.
Come per le altre partite di giornata l’equlibrio è clamoroso. Si allontana dalla zona alta inesorabilmente Andrea Sgroi, che va a spegnersi all’ultimo posto, in una debacle importante, dopo la vittoria della Champions League lo scorso anno. Per Andrea una stagione senza lasciare il segno, che lascia i tifosi insoddisfatti.
La partita a questo punto vede Simone Stagnitta ancora una volta in testa, ma senza poter mai prendere il largo; si rivede Soraya che con una chiamata è prima, ma è solo un lampo. Il finale vede Giuseppe Barone salire in cattedra, con Giancarlo e Simone impossibilitati a rispondere allo squillo che Giuseppe compie nelle ultime mani, portandosi in testa. E quando manca solo una mano, in una situazione che vede i 4 contendenti tutti con la possibilità di vincere con una chiamata, ecco che Giuseppe prende il destino nelle sue mani. Per Giuseppe una chiamata molto importante, decisiva, che svolta la sua stagione; una stagione del tutto negativa che vede la luce all’ultima mano, dell’ultimo trofeo disponibile.
Giuseppe vince la mano e si prende quel trofeo che aveva vinto già nel 1999 e nel 2003, quado ancora la NBL non esisteva; Giuseppe quindi è ora il giocatore con più NBL League vinte della storia, insieme a Gianluca Vecchio, ritiratosi quest’anno. Chiudono poi Soraya seconda, Giancarlo terzo ed un inconsolabile Simone quarto.