Pensando che Simone Stagnitta poteva già vincere lo scudetto due giornate fa, pensando che invece adesso il destino è nelle mani di Soraya quanto in quelle di Simone nello scontro finale, passando da una penultima giornata dove la stessa Soraya ha ripreso per i capelli il campionato all’ultimo secondo, ci fa capire la determinazione e la lucidità della giocatrice che quest’anno ha avuto uno scatto di maturità importante.
Poteva finire già quando Simone battette Franco ma Soraya rimontò su Daniele battendolo di misura. Respinto il primo tentativo, arriva il secondo ieri sera, di certo il più carismatico. Due cappotti al momento giusto, chirurgici, per ribaltare Francesco Vecchio. Sapendo che Simone nel frattempo era impotente e impantanato nelle sabbie mobili del posticipo, l’opportunità a quel punto era ghiotta. Il record di imbattibilità testimonia il cammino di Soraya che adesso ha annullato i match point di Simone e si appresta a vivere la partita più importante della sua carriera.
Simone dal canto suo dovrà riassemblare i cocci dopo il cocente esito di ieri sapendo che Soraya arriva col morale alle stelle cercando di emulare esattamente Giuseppe Barone che nel 2022 arrivò a giocarsi lo scudetto all’ultima partita sconfiggendo il primo in classifica Daniele Raiti.
E pensare che in pochi ricordano come Soraya fosse finita ai play out lo scorso anno, eliminata dalla Super League ma riammessa tramite wild card dalla NBL. La fiducia è stata pienamente ricompensata.