Si sa, nella Briscola in 5 i risultati sono strettamente legati alla dose di fortuna legate alle carte e le carte sono per antonomasia imprevedibili.
Fatto sta che i segnali lanciati da Giuseppe Barone non sono incoraggianti per tutti i tantissimi tifosi che lo seguono. Giuseppe Barone, secondo alcune stime, ha il numero di seguaci più alto in tutto il mondo e questo se da una parte è uno stimolo dall’altro è certamente un peso qualora le cose non dovessero andare per il verso giusto.
I numeri non lasciano molto all’interpretazione quest’anno: è nettamente al momento la sua peggiore stagione di sempre, con il solo 39% di mani vinte, con il solo 59% di chiamate vinte.
Il numero di amichevoli è drasticamente calato, la proiezione ci parla di un 2023 che si potrebbe chiudere con 36 amichevoli, al cospetto delle 64 dell’anno scorso e di una sua media annua dal 2016 al 2022 di 61 amichevoli l’anno.
Il primo storico tonfo è avvenuto circa un anno fa, nella competizione che meglio rappresenta il suo habitat e le sue caratteristiche, ovvero La 24 Ore di Briscola in 5. Nel 2022 un clamoroso ultimo posto in profondo negativo ha destato scalpore.
Se quel segnale è stato ignorato, adesso però arriva il secondo, con i Play Out. Giuseppe ha chiuso la Super League al penultimo posto, addirittura da campione in carica. Una serie di alti e bassi che hanno destabilizzato gli esperti.
Alti e bassi che passano attraverso delle sliding doors comunque da ricordare, come la clamorosa eliminazione in Champions League in semifinale, all’ultima mano, dove Simone Stagnitta riuscì a mandarlo fuori con una mano a cardiopalma. Clamoroso è anche ciò che è successo quest’anno nella Confederations Cup, protagonista della sua miglior partita stagionale, ma rimontato nel finale. Partita che ha cambiato definitivamente il corso degli eventi se pensiamo anche al Ranking: Giuseppe circa un mese fa aveva la concreta possibilità di andare al primo posto, ma i risultati negativi adesso vedono il primo posto come un miraggio e il terzo da difendere.
Parlare di crisi per un giocatore del suo calibro è comunque sempre un rischio anche per i critici stessi, visto che il palmares è il secondo in assoluto tra tutti i giocatori della storia e anche perché comunque il 2022 gli ha regalato una splendida cavalcata in Super League e il 2021 il capolavoro per eccellenza ne La 24 ore di Briscola in 5.