Il posticipo ha visto la vittoria di Daniele Raiti contro tutti i rivali del tavolo, i quali hanno completato con la quinta giornata tutti gli scontri diretti interni, pronti per affrontare le ultime 3 giornate, sfidando i colleghi degli altri 2 gironi.
Giancarlo Stagnitta torna a vincere, contro Claudio Barbagallo, il quale trova un’altra sconfitta dopo il convincente esordio in Super League. Prima vittoria di Nino Ferrara in questa edizione, dove riesce a battere Francesco Gullo jr, dopo una partita piuttosto alla pari, decisa nel finale. Francesco ha provato una rimonta, bloccata e respinta nelle mani finali.
Ma i riflettori sono tutti per l’ultima mano, con una situazione piuttosto stagnante tra gli scontri diretti, con la vittoria ormai in tasca per Giancarlo su Claudio, con Daniele in testa a dovere difendere il primo posto in posticipo. A quel punto Giancarlo non può far altro che giocare su Daniele, chiamando all’ultima mano, con uno svantaggio di 5 punti, sperando che Daniele non sia il compagno. E invece andrà proprio così, Daniele da compagno resiste alla rimonta di Giancarlo e resta prima.
Scenario questo del tutto consueto nel mondo della Briscola in 5, senonché si intuisce che qualcosa di anomalo sia successo: Daniele ha tenuto l’asso, secco, in maniera intenzionale, per sua stessa ammissione, per aumentare le probabilità di essere al più compagno, nell’ultima mano, di Giancarlo e non essere quindi superato. Un modus operandi del tutto anomalo che lancia ombre sul suo comportamento e sul suo campionato.