Dopo 3 stagioni in Serie A per Francesco Gullo jr, è arrivata oggi sul campo la condanna matematica, che il prossimo anno dovrà ripartire in Serie B. Grande partita di Simone Stagnitta che aggancia Giancarlo Stagnitta in vetta alla Serie A anche se Giancarlo ha una partita in meno. Daniel Nicotra perde l’occasione di sperare ancora per lo Scudetto perdendo contro Richard Cavallaro che oggi ha quasi conquistato la sua seconda salvezza consecutiva.Partita spettacolare tra Simone e Francesco, entrambi con forti motivazioni anche se per ragioni diametralmente opposti. Francesco a caccia della prima vittoria stagionale parte veramente bene con 3 chiamate su 4, tutte vinte. Ma Simone risponde subito con due chiamate. Dopo il grande lavoro in fase di chiamata per Francesco, il suo vantaggio è solo +6. La partita è veramente piena di emozioni perché i due non sono mai insieme, né durante le chiamate, né da avversari. Dopo la prima parte in difensiva, Simone si scatena nella seconda parte. Il primo cenno è una vittoria da compagno, poi la vittoria con una sua chiamata a 91 che lo porta in vantaggio per la prima volta. Vantaggio che da qui fino alla fine porterà a casa, anche grazie al cappotto da compagno con Daniele Raiti. Per Simone questo è il 19° cappotto effettuato in carriera, l’8° in stagione (record eguagliato con Michele Amata, quest’anno), il 6° da compagno in questa stagione, migliorando il record di cappotti da compagno in una stagione.Vittoria che per Simone vuol dire sperare ancora nello Scudetto, anche se Giancarlo ha dalla sua lo scontro diretto a favore. Una vittoria di Giancarlo lo taglierebbe quasi fuori; l’unica possibilità a quel punto sarebbe tirare in ballo anche Marco Stagnitta e giocarsela con la classifica avulsa, ma anche in questo caso Giancarlo ha dalla sua il vantaggio di chiamate effettuate. Insomma, ci sarà da discutere, ma la lotta ora è circoscritta. Per Francesco questa stagione sembrerebbe il negativo della straordinaria annata del 2013, quando in Serie A sfiorò la vittoria dello Scudetto all’ultima giornata; un anno dopo, la dura realtà. Una stagione iniziata male con uno stato di forma approssimativo, con un numero davvero esiguo di amichevoli e sicuramente tanta sfortuna che ha inciso in alcuni frangenti di questo Campionato. Per lui adesso non gli resta che salvare la stagione qualificandosi per la prima volta in Champions League, essendo in questo momento tra i giocatori che lottano per l’ultima piazza disponibile, insieme a Marco Stagnitta, Giovanni Nastasi e Andrea Sgroi.Daniel Nicotra oggi non era in forma come le altre volte, e lo testimonia un errore clamoroso avvenuto alla 7° mano. Anche se l’errore non ha pregiudicato quella mano, quello era il segno che la strepitosa forma dimostrata qualche giorno fa oggi era scomparsa. Ne approfitta Richard, che oggi in assoluta sordina per la prima parte della partita, svolge il proprio compitino, che gli vale la vittoria. Per Richard decisiva la chiamata alla sesta mano. Ultima mano vinta da Daniel da chiamante pleonastica. Daniel, a discapito di quanto dichiarato venerdì in diretta, nella trasmissione ControCappotto si avvia a concludere questa Serie A in maniera sufficiente. Per Richard una vittoria che vale la salvezza. Anche se per la matematica occorrerebbe eseguire calcoli davvero complessi, per lui la quota di 12 punti vuol dire zona tranquilla. Ad una giornata dal termine potrebbe anche pescare il jolly per concludere bene.Daniele Raiti si regala un finale di gara strepitoso, mettendo in difficoltà adesso Giuseppe Barone; entrambi si affrontano in posticipo. Quest’anno i posticipi per Giuseppe sembrerebbero stregati: due sconfitte, una in Serie A e l’altra in Coppa di Lega. Il risultato di +11 di Daniele, maturato oggi anche grazie ad un cappotto a 91, può essere davvero un ostacolo duro da superare. Per Giuseppe non sono permessi passi falsi, in queste due ultime giornate, essendo a rischio retrocessione!