Colpo di scena nell’inizio della Serie A 2015, con la vittoria da parte di Marco Stagnitta nei confronti di Simone Stagnitta, il campione in carica, in una partita decisa solo all’ultima mano, dopo una rimonta a dir poco clamorosa! Giovanni Nastasi ritorna in Serie A e lo fa con una vittoria ma con i soliti strascichi di polemica sulla sua prestazione non impeccabile; ci va di mezzo Michele Amata che non riesce ancora a trovare i primi 3 punti in carriera in Serie A. Per Daniel Nicotra in posticipo, subito una buona prestazione con +6, ma sarà sufficiente contro Giuseppe Barone? Difficile.Partita subito di cartello, il derby tra Marco e Simone, che l’anno scorso di fatto divenne la partita bivio per Simone che da lì riuscì a costruire lo Scudetto 2014. Esordio amaro però per lui, con la sconfitta che arriva proprio nel finale dopo una brillante gara senza nessuna sbavatura, sempre all’attacco anche alla fine. Marco parte meglio, grazie però ad una chiamata discutibile da parte di Giovanni che affossa letteralmente Simone che va su tutte le furie. Simone riesce a recuperare lo svantaggio e addirittura prendere un largo vantaggio grazie a due perfette chiamate. Marco perde da compagno la mano dopo, la sesta, e la partita sembra chiusa. Poi invece Marco piazza due chiamate vinte di seguito che riducono lo svantaggio da -14 a -2! La rimonta è quasi completata con il pareggio alla penultima mano, quando Simone perde una chiamata proprio con Marco compagno. Si arriva quindi all’ultima mano con i due in perfetta parità. Simone prende in mano il suo destino, senza paura, e chiama, passando prima da un’asta furibonda contro Marco. Ma il giro morto regala solo amarezze per Simone, che diventa ingestibile e lo costringe a chiamare una carta già giocata. Destino a questo punto quasi scritto, anche se da sottolineare la grande prova di Daniel e Simone che stoicamente, quasi in maniera commovente giocano una delle migliori mani degli ultimi mesi, che però non porta la vittoria. Alla fine Marco può esultare, per questi 3 punti che lo portano in testa in classifica in attesa del completamento della Giornata!Giovanni riparte in Serie A contro Michele, compagno di avventure in Serie B fino a qualche mese fa. Una curiosa statistica li ha visti sempre pareggiare negli scontri diretti in Campionato; uno nel 2011 in Serie A, e un altro pareggio, in Serie B l’anno scorso. Nonostante il passaggio di categoria, Giovanni mantiene i suoi standard di gioco, con manovre sempre lente e prevedibili arricchite stavolta con una chiamata a dir poco azzardata, non nelle sue vene. Questa mano lo porta subito in forte negativo, con Michele autore della prima chiamata in assoluto di questa Serie A 2015, vinta. Ma il destino di Michele in queste competizioni è spesso stato crudele, e quello di Giovanni è spesso stato fortunato; ed ecco che ancora una volta si materializza l’evento favorevole per Giovanni che ribalta la gara. Un cappotto a dir poco clamoroso (il primo della Stagione 2015 in assoluto), insieme a Daniel Nicotra. Dopo questa mano Giovanni esce di scena e si fa trasportare delle onde della partita, sperando che alla fine possa avere un punteggio migliore rispetto a Michele. Alla fine risulterà decisiva una mano vinta da compagno per Giovanni per vincere una partita giocata a livelli sottotono. Inutile negare che questi 3 punti nella generale sono oro colato per la salvezza. Per Michele solo tanta sfortuna, dopo una prestazione buona, senza sbavature di rilievo; continua la maledizione della Serie A per lui: ancora nessuna vittoria conquistata in carriera.Daniel gioca un buon posticipo e mette subito in difficoltà Giuseppe Barone che venerdì dovrà rimontare questo +6. Non impossibile per lui, ma la partita è di certo complicata. Daniel gioca piuttosto bene, anche grazie al cappotto effettuato, arriva a questo risultato.